Prost e Vettel sognano la Ferrari

di gianni puglisi Commenta

Tutti i piloti di Formula Uno sognano un giorno di arrivare a correre per la Ferrari. Alcuni di loro hanno avuto questo onore, ultimamente se lo sono meritati piloti come Schumacher, Raikkonen, Felipe Massa e Rubens Barrichello e forse prossimamente potranno farlo anche grandi piloti come Robert Kubica o Fernando Alonso, o chi lo sa anche Lewis Hamilton potrebbe lasciare la McLaren per vestire in rosso e correre col team di Maranello. A parte i pronostici, pare che due giovani promesse siano intenzionate a giocarsi il tutto per tutto per approdare un giorno nel team italiano del cavallino rampante.


Che Sebastian Vettel è una futura promessa questo lo avevamo capito. E come tutti sanno le grandi promesse prima o poi indosseranno il camice rosso. Vettel è tra i piloti più giovani in Formula Uno, ha già vinto la sua prima gara a Monza con la Toro Rosso e nel 2009 ha già un contratto da pilota ufficiale con la Red Bull. E’ simpatico, tedesco e molto amico di Michael Schumacher, il quale ha sempre ribadito alla Ferrari di dare un grandissimo occhio di riguardo a quello che potrebbe essere il suo erede a tutti gli effetti.

Vettel in una intervista ha rilasciato che guidare per la Ferrari sarebbe un suo grandissimo sogno, perché oltre ad avere un grandissimo prestigio e fascino è tra le macchina più forti del campionato, col la quale potrebbe permettersi di diventare campione del mondo.

Il pilota della Red Bull non è l’unico a sognare per la rossa, anche il figlio di Alain Prost desidera correre per la scuderia italiana. Nicolas Prost ha 27 anni, è un pilota emergente, ma sicuramente è anche un pilota in ritardo, perché ha cominciato la sua carriera un po’ troppo tardi, infatti ha incominciato a salire su una monoposto all’età di 22 anni. Ciò nonostante il padre quattro volte campione del mondo non si scoraggia e cercherà di fare di tutto per trovare un sedile al figlio nei prossimi campionati. Chissà se il figlio di Prost correrà in futuro proprio per la Ferrari.

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