Montreal e Monaco sono due gran premi che da sempre hanno favorito la McLaren-Mercedes, mentre il prossimo gran premio che si andrà a disputare è quello di Francia, tracciato che ha sempre visto le rosse nelle prime file.
Raikkonen quest’anno è abbondantemente motivato e spera di dimenticare gli ultimi due negativi risultati con una buona prestazione come quella dell’anno scorso, che lo vide vincitore dopo una gara completamente dominata dalla rossa di Maranello. Kimi sa benissimo che anche quest’anno il suo team metterà a disposizione un’auto perfetta, con la quale il finlandese potrà vincere la gara, ma oltre a se stesso anche Massa godrà ti tale privilegio e dunque il prossimo GP potrebbe rivelarsi una guerra in famiglia dato che nelle ultime due competizioni il brasiliano è stato più concreto del finlandese ottenendo migliori risultati.
Oltre alle due Ferrari chi potrebbe distinguersi in vetta è senza dubbio il britannico Hamilton, il quale dopo le critiche ricevuto dal GP del Canada per gli errori di inesperienza, sente di dover concentrarsi di più e allontanare tutte le pressioni che non gli permettono di lavorare correttamente. Il pilota McLaren verrà penalizzato a Magny-Course di alcune posizioni in griglia e dunque è difficile sperare in una rimonta dato che i sorpassi sono difficili, ma le previsioni meteo potrebbero favorire il pilota, il quale come già successo a Monaco potrebbe sfruttare le giuste occasioni per risalire a galla e vincere ancora.
Stesso discorso vale per l’attuale capo classifica Robert Kubica, il quale grazie all’ottimo feeling con la macchina spera di eliminare il ritardo su McLaren e Ferrari, in modo da poter ottenere più punti possibili e chi sà se in condizioni di pioggia possa ancora rivelarsi efficace e costante impressionando nuovamente il pubblico con un’ennesima vittoria. Kubica indica il GP francese molto noioso dal punto di vista dello spettatore, ma personalmente ritiene il tracciato perfetto, perché è tecnicamente costituito da tutto ciò che lo rende adeguato al suo stile.