Prevenzione Saab per evitare incidenti stradali

saab
Ne sentiamo parlare sempre più spesso e capita tutte le volte di provare una sorta di disagio. Gli incidenti stradali, a migliaia ogni giorno, rischiano infatti di incidere in maniera davvero evidente sulla vita di ciascuno di noi.

Per evitare di causare incidenti stradali, spesso gravi e addirittura mortali, la casa automobilistica svedese Saab ha deciso di promuovere una campagna di sensibilizzazione sui pericoli che possono derivare soprattutto dai colpi di sonno mentre si guida. Un progetto interessante e che ci sentiamo di sposare divulgandone le modalità.

Secondo una ricerca fatta è proprio questo – il colpo di sonno causato dall’eccessiva stanchezza – il motivo dei troppi incidenti, ben il 29%, il guidatore è stanco perchè ha dormito poco e si mette sprovvedutamente alla guida del volante, oppure a volte ci sono i casi della droga, l’alcool, ed a nulla sembrano valere le rigide regole decise dal Governo, di ritirare patente e veicolo nei casi eccezionali.

Così il costruttore ha avuto la geniale idea di proporre una serie di fotogrammi che corrispondono alla sequenza di quanto avviene a un conducente colto da un colpo di sonno, ad una fase vigile più lunga, ne segue una di sonno breve, poi nuovamente una fase breve e una successiva fase di sonno lunga, alla fine della quale il guidatore non è in grado di evitare l’impatto ed ecco. Quindi la successione di immagini completamente scure, che lasciano presagire l’esito fatale dello schianto.

La notizia ha avuto un grande risalto, ed anche i quotidiani hanno dato appoggio a questa promozione, il Corriere della Sera, la Gazzetta dello Sport, il Sole 24 Ore, il Corriere dello Sport, Tuttosport e la Repubblica. Sarà proposta la distribuzione di 350.000 cartoline nei locali come bar, ristoranti, discoteche e nelle location estive più frequentate dai giovani per mettere in guardia dai rischi che possono arrivare in caso imprudenza. Una valida iniziativa che dovrebbe essere ripresa da ciascuno dei gruppi automobilistici.

Lascia un commento