Nonostante il marchio Porsche si sia già messo al lavoro sulla variante restyling della coupé a quattro porte Panamera, c’è ancora molto da riferire su un altro progetto.
E’ assodato ormai che Porsche si sta occupando anche dello sviluppo di una, per il momento, misteriosa vettura shooting brake della Panamera (che dovrebbe fare il suo esordio nella forma di prototipo al prossimo Salone di Parigi 2012, che si svolgerà dal 29 settembre al 14 ottobre prossimi, almeno secondo quanto riferito dalle ultime indiscrezioni), ma ci sarebbe ancora spazio per un progetto che non ha, almeno per il momento, ottenuto alcuna conferma ufficiale da parte del costruttore tedesco.
VEDRA’ LA LUCE TRA IL 2016 E IL 2017 Stiamo parlando della nuova berlina che appartiene al segmento E Premium e che prende il nome di Porsche Pajun (un nome che è stato ricavato dall’unione tra Panamera e Junior). Secondo quanto riferito dagli ultimi rumors che si stanno diffondendo sul web, la nuova Porsche Pajun potrebbe fare il suo debutto sul mercato nel periodo compreso tra la fine del 2016 e i primi mesi del 2017.
►Porsche 991 Turbo, ecco le ultime foto spia
Proprio la nuova Porsche Pajun potrebbe andare a sfidare Audi A6, BMW Serie 5 e la Mercedes Classe E.
Si tratta di un’auto che, senza ombra di dubbio, sarà molto meno cara in confronto alla sorella Panamera: proprio in tale ottica, i vertici del brand tedesco hanno previsto una produzione pari a 200 mila unità ogni anno.
SOLO MOTORI V6 In base alle ultime indiscrezioni che sono state rilasciate, la nuova Porsche Pajun verrà sviluppata a partire dalla piattaforma MSB modulare del gruppo Volkswagen, che verrà realizzata da Porsche solo per le vetture dalla maggiore ampiezza all’interno della propria gamma.
►Porsche Macan, rilasciate nuove foto spia degli interni
A dare la spinta alla nuova Pajun, sempre secondo gli ultimi rumors, ci saranno solamente propulsori V6, come ad esempio il motore da 3 litri con sovralimentazione ad iniezione diretta di benzina e il motore da 3 litri V6 diesel, proposti in svariate declinazioni.
Commenti (2)