La conferma è arrivata direttamente dai vertici del colosso tedesco.
Il CEO di Porsche Matthias Muller ha infatti provveduto a confermare in via ufficiale che non rientra tra i progetti del marchio tedesco il lancio di una baby-Boxster.
Infatti, non ci sarà la realizzazione di alcuna spyder entry level, che avrebbe preso il posto vicino alla Boxster, derivata da una piattaforma messa in condivisione con altre vetture del gruppo Volkswagen.
RISCHIO DI DILUIRE L’IMMAGINE PORSCHE. Un gran numero di rumors, negli ultimi tempi, si era diffuso proprio per sottolineare la possibilità che Porsche realizzasse una sorta di sorella della Boxster, ma la 550 rappresenta un progetto che è già stato accantonato dal marchio tedesco.
Il rischio, secondo i vertici dell’azienda tedesca, era quello di disperdere in maniera eccessiva l’immagine della casa costruttrice, riducendo troppo il livello di ingresso del marchio Porsche, a dispetto di un notevole incremento nella produzione e della realizzazione di nuove versioni all’interno della gamma.
ALTRI OBIETTIVI. Quindi, i vertici del marchio Porsche hanno considerato già sufficiente la presenza sul mercato del modello Cayenne, la Panamera e le versioni di Boxster e Cayman attuali: in particolar modo, è stata esclusa la possibilità di realizzare una baby Boxster anche in vista del lancio ufficiale della nuova 911 e dell’arrivo nel 2013 della crossover Macan.
Sempre il CEO di Porsche, Matthias Muller, ha voluto rilasciare qualche dichiarazione anche sulla Pajun, una berlina-coupé che si dovrebbe ritenere una sorta di sorella più piccola della Panamera: per quanto riguarda tale progetto, Muller non ha effettuato smentite, ma si è limitato a sostenere che, se il progetto dovesse divenire realtà, ciò avverrebbe solo a partire dal 2016, nel momento in cui la nuova generazione della Panamera verrà svelata con una nuova piattaforma.
L’obiettivo di Porsche, in ogni caso, è quello di ampliare la propria gamma, anche per quanto riguarda la produttività, provando a raggiungere le 200 mila vetture prodotte entro il 2018.
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