Porsche 911, nuove immagini della settima generazione

No, non sono immagini ufficiali: queste fotografie – che ritraggono la settima ed ultima generazione di Porsche 911 – sono state scattate durante alcuni test su strada ed immortalano la sportiva della casa automobilistica di Zuffenhausen coperta da molto leggeri camuffamenti, nella parte frontale e nella parte posteriore: in altre parole, grazie a questi scatti possiamo provare ad immaginare oggi, mentre aspettiamo di esaminare le foto ufficiali, l’aspetto definitivo della fastback del Gruppo Volkswagen, che sarà esposta per la prima volta presso il Salone di Francoforte 2011 e che sarà commercializzata a partire dal prossimo inverno.

La nuova Porsche 911 è senza dubbio molto simile a tutte le generazioni che l’hanno preceduta: i tecnici non hanno avuto la possibilità di stravolgere la linea e la forma della sportiva tedesca, dato che la tradizione e l’heritage del modello è molto più forte di qualsiasi altro imperativo estetico. Ecco perché la posizione dei gruppi ottici, le proporzioni, l’andamento del tetto ricordano, in questo caso, quelli della sesta generazione. Eppure, la nuova 911 sembra ad ogni modo molto più moderna: per effetto – forse – di quei fari anteriori più piccoli e di quelli posteriori più sottili, dei segni e dei tratti apparentemente più composti e più eleganti e di una generale maggiore raffinatezza. La nuova Porsche 911 non è neppure cresciuta eccessivamente: l’incremento della lunghezza è pari a 6.4 centimetri, mentre il passo tra i due assi è stato allungato di 10.2 centimetri.

Quindi: dimensioni pressoché immutate e design molto conservativo: qual’è e dov’è la modernità della nuova Porsche 911? Sicuramente, nella parte posteriore, là dove sarà installato il nuovo propulsore 3.4 litri benzina boxer (sei cilindri), che equipaggerà la versione Carrera (350 cavalli) e la versione Carrera S (400 cavalli): la motorizzazione è stata pensata per garantire prestazioni migliori contemporaneamente a consumi ridotti ed emissioni di anidride carbonica più basse. A questo propulsore potrà essere abbinato un cambio manuale – fortemente innovativo – a sette marce o il più noto cambio PDK doppia frizione a sette marce.

Se questi – pochi – dettagli non vi bastano, allora dovete aspettare il momento del debutto, quando descriveremo la nuova Porsche 911 in maniera più dettagliata.

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