Un dato dell’Osservatorio dell’Asaps ha confermato un elemento inquietante, ben 43 persone hanno perso la vita per colpa della pirateria stradale, ovvero di automobilisti ubriachi, tossici o comunque sia non in grado di guidare un’auto, che causano incidenti gravissimi.
Questo è il dato calcolato nei primi sei mesi dell’anno, e non bastano le misure di sicurezza decise dal governo per migliorare la situazione. Sono stati 214 gli incidenti con 43 vittime e 263 feriti gravi.
Si tratta comunque di una ricerca molto importante perché consente di capire qualcosa in più sul fenomeno: il 75% degli autori viene infatti smascherato, mentre “solo” il 25% resta ignoto. Dato oggettivo: in 160 casi, il 70% dei pirati stradali è stato fermato e arrestato. Infastidisce il fatto che qualcuno possa farla franca ma il lavoro delle Forze dell’Ordine per colmare il gap è encomiabile.