Abbiamo già avuto maniera di conoscere la gamma di novità che Opel accompagnerà e presenterà presso il Salone di Parigi 2010: Opel Astra Sports Tourer e Opel GTC Paris (che, parafrasando, è la versione tre porte di Opel Astra sotto le spoglie di una concept car). La casa automobilistica austriaca, tuttavia, non si accontenta di limitarsi a descrivere le autovetture che debutteranno alla manifestazione francese: una nuova galleria di immagini illustra sino al più recondito dettaglio di Opel GTC Paris, di cui poco fa facemmo menzione.
Innanzitutto, è bene ricordare che la concept car verrà equipaggiata con un motore benzina 2,0 litri, quattro cilindri in linea turbo, in grado di erogare 290 cavalli e che, chissà, potrebbe entrare realmente nel listino di Opel Astra GTC, come dotazione peculiare della versione OPC. La potenza del motore viene gestita da una trasmissione manuale a sei velocità. Sebbene l’odore acre di sportività, la nuova Opel GTC Paris si offre con il dispositivo ecologico Start&Stop di serie.
Le forme le conosciamo: sono quelle della berlina a cinque porte, già commercializzata dal costruttore austriaco: Opel Astra. Tuttavia, in questo caso si riesce a raggiungere un’armonia davvero notevole. In special modo, nel confronto, necessario, con l’odierna generazione di Opel Astra GTC tre porte, che, sebbene piacevole, ha dovuto fare i conti con un certo impaccio nelle proporzioni. Scompare, ora, quasi totalmente, la durezza e la rigidità dei tratti della vecchia Astra: anche la versione station wagon (Sports Tourer) fa propria una sorta di morbidezza che non è mai eccessiva.
All’interno dell’abitacolo della concept car Opel GTC Paris, la disposizione degli elementi ricorda un po’ tutta la famiglia Astra: consolle centrale a colonna verticale, strumentazione sportiva, volante di nuova generazione, piatto e levigato, buona qualità dei materiali e dei rivestimenti delle sedute. Interessante è notare come i tecnici Opel hanno sviluppato la panca posteriore, frazionabile, a prima vista: la composizione dei due sedili laterali richiama, simulandola soltanto, la forma dei gusci anteriori sportivi, pur garantendo una minima comodità anche ad un terzo passeggero centrale.