Sono trascorsi dieci mesi da quando l’Opel Ampera, una delle più innovative auto elettriche, mantiene il primo posto nella speciale classifica delle vetture spinta da motori elettrici in tutto il Vecchio Continente. Si tratta di una notizia, senza ombra di dubbio, particolarmente positiva, come anche testimoniato dai dati di vendita che si riferiscono al periodo che va dallo scorso mese di gennaio fino ad ottobre.
Ovviamente è un’ottima notizia per l’intero settore automobilistico in un momento di crisi come quello che stiamo attraversando, ma che va ad esaltare le potenzialità del comparto delle vetture elettriche, in cui le case costruttrici registrano dei dati di vendita che sono notevolmente al di sotto di quanto previsto ad inizio 2012.
AUTO DELL’ANNO 2012
La nuova Opel Ampera, che ha ricevuto l’importante riconoscimento di “Auto dell’Anno 2012”, può contare su una quota di mercato che va oltre il 21% nel settore delle auto elettriche nel Vecchio Continente e ci sono elevate probabilità che possa concludere il 2012 con vendite che superano tutte le altre vetture elettriche presenti sul mercato.
Scegliendo di analizzare più a fondo i dati di vendita, possiamo capire come, ad esempio, sul mercato dei Paesi Bassi, la quota di mercato è arrivata fino al 66%, mentre su quello tedesco ha raggiunto il 28%, confermandosi al vertice della categoria e gli stessi risultati sono stati ottenuti in Belgio (22%) e Svizzera (31%).
IN NORVEGIA 30 AUTO ELETTRICHE OGNI 1000 VENDUTE
Andando a dare un’occhiata più in dettaglio alle vendite generali che le auto elettriche sono state in grado di totalizzare sul mercato del Vecchio Continente, possiamo notare un aumento davvero impressionante, pari al 130%. In realtà, però, questa crescita non è omogenea, dal momento che esistono sostanziali differenze tra i vari paesi europei. In Germania, ad esempio, solamente un’auto ogni mille che sono state vendute è elettrica, mentre in Austria si passa a 3 auto elettriche su 1000 vendute, in Francia a 5 su 1000 vendute, nei Paesi Bassi ad otto su 1000 vendute, fino ad arrivare al top, rappresentato dalla Norvegia, con 30 auto elettriche ogni 1000 vendute.
Opel Ampera, con la sorellina Chevy Volt, rappresentano il miglior compromesso oggi sul mercato: un’auto con trazione perennemente elettrica ed un generatore a benzina, che permette un’estensione di autonomia tale da superare il rapporto prezzo/percorrenza tipico delle auto elettriche. Almeno della maggior parte di loro.
Ma è corretto, giornalistico, specificare che Ampera è un’elettrica ad autonomia estesa e riconoscere anche ad altre case il primato di vendite di auto completamente elettriche. Questo almeno se dal titolo si evince che l’autore parlerà di “auto elettriche”.
Lo dico nello stesso modo in cui, quando mi fermano con la mia Ampera, le affibbiano il termine di “ibrida come la Prius”: Ampera è una e-rev, elettrica ad autonomia estesa, ibrida seriale. Ben diversa dalla Prius, auto dove il motore a scoppio partecipa alla trazione dalle basse velocità.
In questo marasma è necessario essere precisi. Almeno sul web!