Per la prossima stagione il regolamento della FIA sarà anti-scorrettezze. La soluzione è stata studiata per impedire ai costruttori di progettare soluzioni estreme in relazione ai propulsori V6 Turbo. La priorità è stata data all’efficienza energetica. Sarà una sorta di ‘guida spirituale’ per le squadre nella fase di progettazione dei nuovi motori e delle nuove vetture.
Dal prossimo anno, a disposizione dei piloti ci sarà un quantitativo massimo di 100 kg di carburante per ogni gara.
Niente da fare, dunque, per chi vorrebbe aggirare le regole. Ognuno avrà a disposizione la stessa quantità di carburante per ogni monoposto, nel rispetto dei controlli stabiliti dalle Nazioni Unite.
Motori V6 Turbo
Anche per lo sviluppo dei nuovi motori la procedura sarà graduale. Si prevede un regime di congelamento, anche se i responsabili dei comparti tecnici dei team non sono convinti servano a bilanciare l’equilibrio.
La strategia di congelamento pensata dalla FIA disciplina che l’8% dei componenti della Power Unit in termini di peso vengano
La strategia FIA per lo sviluppo del piano di congelamento dei motori, prevede che l’8% dei componenti della Power Unit in termini di peso siano “bloccati” nella loro evoluzione per il 2015.
Un elemento che aumenterà al 23% nel 2016, al 35 % nel 2018 e al 95% per l’anno successivo. L’obiettivo del nuovo Regolamento è quello di mantenere F1 al vertice dello sport automobilistico.
Naturalmente è un’operazione che va fatta consapevolmente, ovvero sapendo che le risorse non sono illimitate e devono essere utilizzate con cautela. Di conseguenza I nuovi motori V6 turbo produrranno una potenza di circa 600 hp + 150 hp provenienti dai sistemi di recupero dell’energia. Si prevede quindi le unità motrici del prossimo anno possano produrre tanti cavalli quanti quelli erogati dagli attuali V8 atmosferici.