Negli ultimi anni si è parlato molto degli incentivi statali emanati dai vari governi a favore del mercato dell’automobile, soprattutto del così detto ecobonus.
Si tratta di una manovra introdotta già prima del 2020, addirittura nel 2018, all’interno della Legge di Bilancio volta a incentivare l’acquisto di auto a basse emissioni inquinanti. Successivamente queste manovre mirate a valorizzare gli incentivi ecologici sono state riviste anche in ottica delle leggi Europee, rendendo così l’ecobonus auto ancor più incisivo.
Gli ecoincentivi auto rottamazione sono affini a questo pacchetto di manovre e permettono di ottenere dei vantaggi economici dalla rottamazione del proprio veicolo usato, favorendo l’acquisto di una nuova auto a basse emissioni. In pratica, portando a rottamare un’auto usata compresa tra Euro 0 ed Euro 4, l’ecobonus auto per l’acquisto di un nuovo veicolo risulterà più conveniente.
La durata di questi particolari incentivi è variabile, soprattutto in base allo stanziamento di fondi governativi messi a loro sostegno: anche una volta finiti è però possibile che vengano rinnovati com’è stato finora.
Nuovi incentivi in elaborazione
Il governo ha in programma di rinnovare l’ecobonus auto anche nel 2022, portando così avanti gli incentivi statali per favorire l’acquisto di auto elettriche e ibride in linea con gli obbiettivi governativi prefissati.
Si parla di una manovra che dovrebbe mettere a disposizione incentivi cospicui che dovrebbero principalmente favorire diversi aspetti legati al mercato dell’automobile, apportando anche ecoincentivi auto rottamazione per diminuire la circolazione dei veicoli con più emissioni.
L’Europa ha inoltre stabilito una scadenza per la messa sul mercato di motori diesel e benzina: secondo il “Fit for 55”, il piano dell’Unione Europea per la riduzione del 55% delle emissioni inquinanti entro il 2030, dal 2035 il mercato dell’auto cesserà di vendere veicoli diesel e benzina.
Ragionando su quest’ottica è possibile pensare che questi non saranno gli ultimi incentivi emanati dal governo italiano!
Quando entreranno in vigori questi incentivi?
Il governo è al lavoro sul decreto contro l’aumento dei costi delle bollette, soprattutto per arginare gli eventuali danni dell’attuale periodo di crisi: è proprio con questo particolare decreto che saranno introdotti anche i nuovi ecobonus auto per la transizione ecologica nel settore dell’automobile.
Stando a quanto riferito, queste manovre dovrebbero entrare in vigore entro la fine di Marzo 2022, soprattutto dato che il governo ha approvato i fondi a sostegno degli ecoincentivi già il 18 Febbraio 2022.
Stando a queste informazioni è ragionevole supporre che da Aprile 2022 sarà nuovamente possibile usufruire degli ecobonus auto in maniera efficace. Ovviamente data la situazione attuale è possibile che ci siano dei prolungamenti nei tempi necessari al governo per rendere effettivo il decreto, ma data la sua importanza e l’attinenza con l’attuale situazione a cui questi ecoincentivi sono legati, è auspicabile che non ci siano variazioni significative.
Quanto dureranno prima di un altro eventuale rinnovo è difficile definirlo, dato che i fondi stanziati per supportare gli incentivi potrebbero variare prima dell’approvazione definitiva o comunque essere cambiati nel corso del tempo.