Il 2016 è un anno particolare in Mercedes-Benz. Nel giro di pochi mesi, infatti, la casa stellata festeggia due importanti anniversari, a ricordare due eventi importanti nella storia dell’automobile dello scorso secolo: la prima station-wagon ufficialmente messa sul mercato (parliamo della Universal nel 1966) e l’affermazione del motore turbo-Diesel (era il 1976).
Da quelle date acqua è sicuramente passata sotto i ponti, ed i motori nei reparti di ricerca e sviluppo di Mercedes non si sono certamente fermati.
La storia delle station wagon della stella è infatti ricca di modelli, trasformazioni, adattamenti e rivoluzioni, tutto contraddistinto sempre dalla volontà di realizzare vetture comode e spaziose, senza dimenticare l’estetica ed il design di un certo livello che contraddistingue la gamma. Classe E rientra sicuramente da sempre nella categoria, soprattutto nella versione Station Wagon che è ora arrivata anche sulla nuova linea.
La nuova Classe E Station Wagon è infatti in primis una vettura di generose dimensioni: il carico da 640 litri (che diventa di 1820 ribaltando i sedili) è uno dei più numerosi del segmento. Innovativa la possibilità di ruotare, da posizione verticale, il sedile di dieci gradi (così da aumentare il carico standard di altri trenta litri) o la comodità di abbassare elettronicamente i sedili con la semplice pressione di un pulsante. Di serie, sulla Classe E Station Wagon, il frazionamento dei sedili posteriori in 40:20:40, che permette di variare la suddivisione a seconda dell’esigenza del momento.
Il design
Dimensioni, comodità, senza però sacrificare in nessun modo il design, anzi. La versione station wagon della nuova Classe E, infatti, finisce quasi paradossalmente per vedersi ridotto il carico (640 litri), al fine di preservare forme moderne e funzionali. La novità, inoltre, è che la Classe E station wagon non sarà più modellino di partenza per le vetture speciali: in questo modo, tutta la cura per la progettazione è stata spostata sul grande mercato, favorendo così i gusti e le esigenze del consumatore finale.
La linea della nuova Classe E station-wagon è dinamica e moderna: il profilo slanciato è garantito dalla classica coda di questo tipo di vetture, il lunotto fortemente inclinato, il montante ripreso dalla versione berlina. Come negli altri modelli della classe, anche qui in funzione delle versioni coda finale e frontale cambiano leggermente. Non manca mai, però, l’ormai classica mascherina anteriore che è diventato negli ultimi tempi il nuovo simbolo di riconoscimento dell’eleganza e sportività di buona parte delle vetture della casa con la stella.
Anche il design interno della versione station-wagon richiama la nuova Classe E berlina. Il cruscotto widescreen ospita due display (uno da oltre 12 pollici), personalizzabili con tre differenti stili. Come sulla Classe E, anche sul volante della station wagon sono montati i pulsanti Touch Control, che permettono semplicemente sfiorando i comandi di controllare il sistema di bordo e multimediale della vettura. Interni raffinati, realizzati in legno o tessuto metallico e pelle di alta qualità. Come sulle altre vetture della gamma, inoltre, anche l’interno della station-wagon di Classe E può essere illuminato con 64 combinazioni differenti grazie alle luci LED.
Una station-wagon di livello non potrebbe inoltre essere all’altezza delle esigenze dei consumatori se non fosse curata nei dettagli che garantiscono l’ottima esperienza alla guida. Ed è così che, nonostante le misure che non aiutano, la nuova Classe E Station Wagon è estremamente silenziosa, progettata appositamente per ridurre i rumori e le vibrazioni: tutto assicura il comfort, tanto più sulle lunghe distanze. Disponibile, in aggiuntiva, il pacchetto di Comfort Acustico, che insonorizza ancora di più la vettura, così come sono a disposizione dei clienti speciali meccanismi di isolamento termico per ridurre l’irraggiamento della vettura nelle ore più calde.
Una vettura intelligente
Se Classe E già rappresentava una berlina estremamente avanzata in termini di innovazione tecnologica, la versione station-wagon non poteva assolutamente essere da meno.
In termini di sicurezza, di serie sull’auto è montato il sistema di assistenza alla frenata attivo, che è capace di bloccare la vettura autonomamente in caso di necessità. Il DRIVE PILOT, in più, rappresenta un’evoluzione del sistema di regolazione della distanza DISTRONIC, ormai quasi classico sulle vetture Mercedes-Benz: un passo ulteriore verso la tecnologia della guida autonoma.
Un’automobile che diviene ora manovrabile addirittura con lo smartphone. Per Classe E station-wagon, infatti, è possibile utilizzare una specifica applicazione per parcheggiare la vettura negli spazi più stretti (e non rimaner bloccati nell’abitacolo): è il nuovo Remote Parking Pilot di Mercedes.
Dal punto di vista delle tecnologie per il comfort, sulla nuova Classe E station-wagon è disponibile il KEYLESS-GO per poter aprire il portellone con un movimento del piede, così come le sospensioni pneumatiche (tra cui anche le AIR BODY CONTROL) che garantiscono il miglior assetto orizzontale anche con l’auto al maggior carico.
I possessori della nuova Classe E station-wagon possono inoltre affidarsi ad un’assistenza continua grazie ai servizi di Mercedes me connect (che già permette la diagnosi in remoto in caso di guasti o incidenti): è possibile infatti contattare telefonicamente il servizio di Mercedes per chiedere informazioni su ristoranti, percorsi turistici, prenotazione di manifestazioni culturali o sportive, e così via.
Le versioni
La nuova Mercedes-Benz Classe E station-wagon è strutturata, di serie, con l’assetto DYNAMIC SELECT, che permette di selezionare 5 differenti setup di marcia, con il cambio automatico a 9 rapporti 9G-Tronic Plus, più una serie di accessori per il comfort e la guida intelligente (le luci interne a LED, i sistemi di guida intelligente, il servizio di assistenza Mercedes me e così via).
La versione di partenza è quella Executive (200d Automatico), disponibile da 50 200 euro; interni ed esterni del pacchetto AVANTGARDE (con le prese d’aria e gli spoiler cromati), il navigatore Garmin MAP PILOT con scheda SD, tessuti interni neri e cerchi in lega da 16’’ a dieci razze.
Aggiungendo 3000 euro, si può portare a casa la versione Sport. Qui i sedili diventano in versione ARTICO, sono montati fari a LED, i cerchi da 17’’, il portellone elettrico ed il sitema Remote Online che permette di accedere tramite smartphone, tablet o computer alle informazioni remote del veicolo. La versione Sport è disponibile, per la fetta di utenza del lavoro, anche nella versione Business Sport, che include il sistema Parking Pilot con sensori e camera, il navigatore Garmin Map Pilot ed il pacchetto di retrovisori Mirror Pack.
La versione Exclusive di Classe E station-wagon (+ 4600 euro) è direttamente mutuata dalla Classe S, simbolo del lusso di Mercedes-Benz. Qui appare il radiatore 3D, le estese cromature, i sedili in pelle/tessuto, per un mix tra il moderno degli interni e la classicità dello stile Mercedes.
Non poteva mancare anche su questa vettura di Mercedes-Benz la versione AMG Line (+ 8300 euro), dedicata a chi cerca la sportività. La nuova Classe E station-wagon in assetto AMG monta i cerchi in lega da 19’’, il navigatore COMAND (con schermo da quasi 12 pollici e mezzo), il Touchpad centrale per controllare la strumentazione diitale, l’Head up display per notificare le informazioni del display centrale senza distogliere lo sguardo dalla strada ed i sedili in ARTICO/Dinamica.
Aggiungendo 15 300 euro (che diventano 18 500 per la versione E200 d Auto) Classe E station-wagon è disponibile nella versione che assicura il massimo della sportività e delle dotazioni, ovvero la Premium Plus. Su questo modello di vettura i sedili sono in pelle, è montato il tetto panoramico e sono disponibili i fari LED Multibeam. Il resto della dotazione è mutuato dall’allestimento AMG Line.
Disponibili, per la nuova Classe E station-wagon, i modelli 4MATIC, la cui vendita inizierà da gennaio 2017 (con consegna a marzo 2017). Sempre nella prossima primavera, inoltre, è programmata la commercializzazione della versione 4MATIC All Terrain, che rappresenterà un mix tra le forme della classe E e quelle di uno sport utility vehicle): un tentativo ulteriore per ringiovanire la Classe E, per renderla ancora più moderna, e quindi appetibile al nuovo mercato perennemente dinamico.
