Rilanciare il marchio, continuare a produrre Alfa in Italia ed acquisire il 35% di Chrysler entro due anni. Ecco gli obiettivi che l’AD di Fiat Sergio Marchionne ha enunciato per la sua azienda a margine del tour istituzionale che ha visto la nuova Alfa Romeo Giulietta 2010 approdare nella mattinata di ieri prima al Quirinale e poi a Palazzo Chigi (Roma).
Il modello erede della 147 arriverà sul mercato italiano il prossimo mese per poi approdare nel resto d’Europa ed è equipaggiato con una vastissima gamma di propulsori. A disposizione ci sono: un 1.4 turbo benzina da 120 cv; il nuovissimo 1400 turbo benzina MultiAir da 170 cv; un 1.750 ad iniezione diretta di benzina da 235 cv; un diesel da 2.0 litri e 170 cv ed il MultiJet da 1.6 litri e 105 cv.
I prezzi di vendita al pubblico dell’Alfa Romeo Giulietta 2010 oscilleranno fra i 20.300 euro del modello con motore 1400 turbo benzina in allestimento Progression e i 25.700 euro del modello con propulsore turbodiesel 2000 cc in allestimento Distinctive.
Michael 1963 23 Aprile 2010 il 00:07
Nove anni fa per mia moglie abbiamo acquistato una “147” e l’abbiamo tenuta per 4 anni, finquando non ci è stata rubata. Siamo stati molto soddisfatti della “147”, tant’è che stavamo per riacquistarne una seconda vettura, ma alla fine mia moglie ha preferito la Mercedes “Classe A”. La “Giulietta”, che di fatto sostituisce la “147”, mi sembra una gran bella automobile, con una linea molto accattivante e ottimi motori. Solo il nome mi sembra un pò stonato. Io non avrei scomodato un nome così importante e carico di storia per la sostituta della “147”!!!