Con il lancio della “Nuova 500”, Fiat ha intrapreso una delle sue avventure più emozionanti e rischiose: quella che prevede la conquista del complicatissimo mercato indiano, patria dell’ultra-economia Nano di casa Tata.
Il veicolo appena lanciato, frutto di una joint venture tra la casa torinese e Tata Motors, è essenzialmente basato (sia internamente che esternamente) sulla Fiat Panda, che tutti noi ben conosciamo.
Si tratta di una mossa veramente molto importante per l’azienda italiana, soprattutto considerando il fatto che, anche case automobilistiche del calibro di Renault Nissan, Toyota e Hyundai stanno per “invadere” il mercato del noto paese asiatico con delle “appetitose” small-car, tanto amate da quelle parti. Chi la spunterà tra le case straniere e la locale Tata? Staremo a vedere.