La Nissan Leaf, partecipa alla Mongol Rally, una gara sui generis che si volge da 2004 con l’obiettivo principale di fare beneficenza. La partenza è fissata per il 16 luglio da Goodwood Regno Unito, con arrivo a Ulan Bator capitale della Mongolia, percorrendo 16 mila chilometri tra steppe, deserti e montagne. La gara è aperta anche ai dilettanti che sono alla ricerca di avventura, rigorosamente a bordo di vetture utilitarie con cilindrata inferiore ai 1000 cc, e con l’obbligo di raccogliere almeno 1000 sterline che verranno poi donati in beneficenza. Tra le vetture, è presente anche un’auto elettrica, la prima nella storia del Rally. La macchina in questione è la Nissan Leaf, modificata dagli specialisti di Plug In Adventures, ovvero un team scozzese che da due anni, aveva utilizzato una Leaf per percorrere 2.659 chilometri in solo due giorni, sfruttando solo i punti di ricarica pubblici gratuti. Il fondatore di Pug In Advetures, Chris Ramsey ha dichiarato che il Mongol Rally è la sfida più impegnativa che abbia mai affrontato a bordo di una vettura elettrica, ma da anni ormai la stava pianificando. Più il percorso si sposterà verso oriente, più si dovrà confrontare con punti di ricarica limitati, e terreni difficili da attraversare.
Nissan Leaf sfida elettrica
di 2 Maggio 2017Commenta