La casa automobilistica Nissan, dopo averci amorevolmente consegnato tutte le informazioni in merito alla nuova Nissan GT-R, la supercar di punta della gamma del costruttore nipponico, ha diffuso i dettagli di alcune edizioni speciali, preparate appositamente per la rivisitazione di Godzilla che verrà commercializzata dal prossimo febbraio. Si tratta di Nissan GT-R EGOIST e Nissan GT-R Track Club Edition. Sono figlie del continuo cammino di messa a punto della sportiva da parte del fabbricante, nella ricerca della perfezione.
Tuttavia, prima di iniziare la descrizione dei due modelli della supercar giapponese, è bene ricordare che il Model Year 2012, tra le tante novità introdotte, ha portato una nuova dose di sportività, che alza la potenza a 530 cavalli e 612 Nm di coppia massima. Anche per le nuove Nissan GT-R EGOIST e Nissan GT-R Track Club Edition, i mutamenti meccanici ed estetici sono gli stessi. La versione EGOIST è espressamente rivolta alla clientela alla ricerca di maggiore lusso e personalizzazione: l’acquirente potrà scegliere tra 20 differenti colorazioni per il rivestimento in pellame artigianale, prodotto dall’azienda tedesca Seton Company, con cuciture in contrasto e inserto decorativo laccato con il simbolo GT-R impresso. Inoltre, la nuova Nissan GT-R EGOIST viene dotata di impianto audio Bose, messo a punto in base per assicurare un ottimo suono dalla posizione del pilota, impianto scarico in titanio e spoiler posteriore di grandi dimensioni in fibra di carbonio, comune alla versione SpecV.
La nuova Nissan GT-R Track Club Edition è la variante rivolta a chi desidera utilizzare Godzilla in pista più che su strada. Per loro, la versione da competizione, che viene dotata di alcuni componenti specifici e che permette la partecipazione agli eventi su tracciato, nonché alle gare Nissan e ad un corso di guida sportiva con pilota. Queste due nuove declinazioni di GT-R si aggiungono a Nissan GT-R Premium, Nissan GT-R SpecV (che rimane sostanzialmente la stessa dell’odierna generazione), Nissan GT-R Pure e Nissan GT-R Limited. Non sappiamo per quali mercati questi due nuovi allestimenti della supercar giapponese siano stati realizzati e non conosciamo neppure la tipologia della produzione: limitata o tradizionale, riservata al mercato giapponese o diffusa a tutte le economie?
Commenti (1)