Dopo il gran premio corso nello Stato del Michigan, Greg Biffle non solo ha conquistato il gradino più alto del podio ma anche la vetta della classifica, che gli consente di poter pensare in grande, ossia la conquista del titolo.
Ma quello corso in Michigan è stato senza dubbio anche il Gran Premio di Tony Scott. Infatti la morte del celebre regista statunitense non solo ha sconvolto l’intera Nazione, ma anche gli addetti alla Nascar. Celebre fu il film Giorni di Tuono interpretato da Tom Cruise ed ambientato nel mondo della competizione motoristica più amata negli USA.
MAGISTRALE COLPO DI’ FORTUNA Dire che Biffle sia stato un autentico dominatore della gara è quanto mai esagerato, infatti quello corso in Michigan doveva essere il gran premio di Mark Martin capace di conquistare la quarta pole position stagionale nelle prove libere.
Al via il pilota del team Micheal Waltrip Racing, non delude le aspettative. Anzi per ben 64 giri mantiene la leadership del gara, ma nel momento in cui Martin con la sua Toyota cerca di sorpassare Montoya e Labonte per doppiarli, il pilota colombiano manda in testacoda il suo avversario che finisce per travolgere anche il la vettura di Martin.
Il pilota nativo di Batesville è andato cosi ad urtare contro le aperture del muretto dei box, nell’impatto le barriere hanno sfondato l’abitacolo della macchina di Martin, facendo cosi prendere fuoco alla sua Toyota. Per sua fortuna il 53enne pilota non ha riportato nessun danno fisico evitando cosi quella che poteva diventare la seconda tragedia dopo il gran premio di Pocono.
Uscito di scena dalla gara Martin, la lotta per la vittoria è stata tra Johnson, Keselowski e Earhardt, ma a 4 tornate dalla fine con Johnson in vetta il motore della Chevrolet decidi di giocargli un brutto scherzo, cedendo di colpo e costringendo il 5 volte campione ad andare verso l’intervo dell’ovale per raggiungere la pit road.
Cosi il direttore di gara senza pensarci su due volte ha deciso di esporre l’ultima bandiera gialla della giornata mandando tutti al restart finale. Alla ripartenza Biffle è partito velocissimo ciò gli ha concesso di conquistare la vetta della gara, conquistando cosi il gradino più alto del podio e la leadership della classifica.
Tabella dei primi 10 arrivati
1 Greg Biffle
2 Brad Keselowski
3 Kasey Kahne
4 Dale Earnhardt Jr
5 Marcos Ambrose
6 Carl Edwards Geek
7 Clint Bowyer
8 Ryan Newman
9 Paul Menard
10 Martin Truex Jr.