Il 17esimo Gran Premio del campionato 2012 in Nascar corso nello Stato del Kentucky, ha visto trionfare per la terza volta Brad Keselowski. Il 28enne nativo di Rochester Hills è stato autore di un gara non solo da incorniciare ma degna delle migliori pellicole hollywoodiane.
Dopo aver quasi distrutto la sua auto durante le prove libere in cui nonostante tutto, ha conquistato un ottimo ottavo posto, quasi fosse Tom Cruise nel celebre Giorni di Tuono, ha saputo centrare un’incredibile successo anche in gara che gli ha cosi consentito di centrare la settima vittoria in carriera.
RESTAR DECISIVO Doveva essere il Gran Premio di Jimmie Johnson scatto dalla prima piazza in griglia vista la pole ottenuta nelle prove libere, invece dopo pochi giri Kyle Busch gli strappa la leadership, guidando a sua volta la gara per 118 giri.
Dopo poche tornate arriva la prima vittima della giornata ossia Tony Stewart, il motore della Chevrolet del pluricampione è costretta al rientro ai box per problemi elettronici al motore.
Cosi Kyle è libero di poter continuare la sua fuga al comando del Gran Premio, ma dopo i primi 33 giri Keselowski scavalca per la prima volta Busch, prendendo cosi a sua volta il comando della gara fino alla sosta ai box.
Ma al restart successivo Busch riprende in mano le redini della gara, fino a quando la rottura di un ammortizzatore non costringe il pilota di Las Vegas gli vieta di continuare la lotta per la vittoria, pur restando in pista e concludendo al decimo posto.
Al 202esimo giro arriva un nuovo restart, Keselowski è il più veloce di tutti e ciò gli ha permesso di prendere un bel margine di vantaggio su Kasey Khane unico e solo diretto inseguitore, il quale pur recuperando diverse posizioni negli ultimi giri della gara, non ha potuto nulla contro il pilota di Rochester Hills.
Il terzo posto è andato a Denny Hamlin, solo decimo Kelly Busch, decisamente soddisfatto a fine gara Keselowski autore di un’autentica impresa dopo l’incidente delle prove libere
Ora possiamo guardare avanti. Non dobbiamo più voltarci indietro, ed è una gran cosa. Questa vittoria dimostra l’importanza del lavoro di squadra e il groppo di persone che lavorano nel team Miller Lite è composto da veri duri, hanno messo insieme la macchina di riserva dell’anno scorso con 38 gradi, in meno di un’ora. L’abbiamo portata in pista e siamo riusciti a fare abbastanza giri da capire quali aggiustamenti ci servivano per essere veloci oggi. Questo è quello che fanno quelli forti, ed è quello che ci ha portati in Victory Lane. Sono orgoglioso di questi ragazzi.
ORDINE D’ARRIVO DEI PRIMI DIECI
1 Brad Keselowski
2 Kasey Kahne
3 Denny Hamlin
4 Dale Earnhardt Jr.
5 Jeff Gordon
6 Jimmie Johnson
7 Matt Kenseth
8 Martin Truex Jr.
9 AJ Allmendinger
10 Kyle Busch
Photo Credits | Getty Images
Commenti (1)