La multa per chi passa con il rosso è, senza ombra di dubbio, una delle più frequenti e anche facili da prendere: a chi non è capitato, infatti, di avere qualche pensiero per la testa, di mancare per un pelo l’arancione e, quindi, di transitare con il rosso.
Il 2013, oltre a diverse novità che riguardano la patente e codice della strada, ha portato anche diversi aumenti delle multe e ciò comporterà anche un maggiore esborso per tutte quelle sanzioni connesse al passaggio con il semaforo rosso.
AGGIORNAMENTO COSTI
A partire dallo scorso 1 gennaio, infatti, chi transiterà con il rosso dovrà sborsare una somma pari a 163 euro, con un incremento che si aggira intorno ai 9 euro in confronto alla sanzione precedente. Tutti coloro, infatti, che verranno colti con le mani nel sacco a passare con il rosso, dovranno anche subire la decurtazione di cinque punti della patente, che aumentano fino a 10 per tutti i neopatentati che hanno sostenuto l’esame da meno di tre anni.
Gli incrementi si estendono anche alle notifiche della multa: la notificazione con raccomandata, infatti, costerà 3,60 ero, circa 30 centesimi in più in confronto all’esborso precedente.
CONTESTAZIONE IMMEDIATA DELL’ILLECITO
E’ interessante notare come questo sia un argomento toccato più e più volte nel corso degli ultimi anni, al punto che fu creato un precedente che adesso è diventato un punto di riferimento in materia.
Ci stiamo riferendo alla sentenza n.27414 del 2009 pronunciata dalla Corte di Cassazione, in cui venne stabilito come, nel caso in cui non ci fosse la contestazione immediata dell’illecito ad opera degli agenti accertatori presenti in loco, allora la multa si deve ritenere nulla.
Dopo l’emanazione di questa fondamentale sentenza, il Codice della Strada ha subito svariate modifiche e, attualmente, non prevede come necessaria la contestazione immediata della multa e, al tempo stesso, nemmeno la presenza sul luogo dell’illecito degli agenti accertatori.