Motorizzazione in campo con le più moderne tecnologie per sanzionare coloro che non hanno provveduto a fare la revisione dell’auto. La multa scatterà in automatico e sarà recapitata direttamente agli interessati.
Fino all’ultimo questo emendamento alla legge di Stabilità è stato in forse e non si sapeva se alla Motorizzazione sarebbero stati attribuiti questi particolari poteri di controllo. Adesso il gioco è fatto e i furbetti dell’automobilismo hanno poche chance di non pagare per gli illeciti.
Fino a questo momento chi non faceva la revisione doveva pagare una multa per questa inadempienza soltanto nel caso in cui la fosse stato pizzicato dalle forze dell’ordine. Adesso, invece, l’azzardo non sarà affatto premiato, anzi. La multa arriverà in automatico a casa di coloro che hanno saltato la revisione e la Motorizzazione sarà anche in grado di punire chi sulla macchina non ha ancora fatto una polizza.
Rispetto alla revisione che è l’aspetto che intendiamo approfondire, ricordiamo che l’obbligo di revisione sulle auto di prima immatricolazione scatta dopo 4 anni. Poi bisogna revisionare l’auto ogni due anni. Il controllo deve essere portato a termine nel mese di scadenza della revisione, pena una multa di 155 euro. A questa sanzione pecuniaria si potrà aggiungere a distanza anche la sospensione del libretto fino al momento della revisione. L’auto in questo caso specifico si potrà usare soltanto per andare alla Motorizzazione oppure in un centro revisioni autorizzato.
Il provvedimento vuole essere un incentivo per tutti gli automobilisti a tenere sempre l’auto in ordine. In futuro potrebbe anche scattare un sistema di premi per cui coloro che hanno sempre pagato per tempo le tasse automobilistiche e sono stati puntuali con questo genere di appuntamenti obbligatori, possono avere uno sconto sul lavoro.