Bisogna ancora attendere l’ufficialità da parte della Fia, ma siamo dinanzi ad un risultato che entrerà nella storia delle quattro ruote. Sono stati stabiliti ben tre nuovi record, incluso il record di velocità massima, sulla leggendaria pista di Daytona. Il merito è da attribuire ad una vettura di categoria prototipi che montava il motore Ford EcoBoost 3.5 V6.
Si tratta a tutti gli effetti di un’impresa. Erano ben ventisei anni che nessuno riusciva a battere il record di velocità. Il circuito americano è dunque nuovamente protagonista di una giornata importantissima, nuovamente per ‘mano’ di un motore Ford. Proprio come ventisei anni fa. Se nel 1987 fu Billi Elliot sulla sua Ford Thunderbird a fissare il record, ora ci ha pensato il ‘collega’ Colin Braun (a bordo di una vettura Riley Technologies della categoria prototipi) a superarlo e stabilirne uno nuovo. Braun, su un’auto che montava il motore Ford EcoBoost 3.5 V6, ha toccato l’incredibile velocità di 222,971 miglia orarie (357,227 km/h), superando il precedente record, imbattuto da 26 anni, e stabilendo anche il nuovo record di velocità sulle 10 miglia con partenza da fermo (210,018 miglia orarie di media, 337,99 km/h) e sui 10 chilometri, con partenza da fermo (202,438 miglia orarie di media, 325,79 km/h).
Colin Braun, 25 anni, fa parte del team Michael Shank Racing. Naturalmente, gran parte del merito di questa impresa va ascritto proprio al motore EcoBoost V6 3.5, componente dalla maggiore cilindrata della famiglia EcoBoost. All’interno della stessa famiglia vi sono anche le cubature 1.0 a tre cilindri, 1.5, 1.6, 2.0.
C’è un minimo comune denominatore tra tutti i motori della famiglia EcoBoost ed è dato dalla loro attitudine tecnologica che permette di emettere prestazioni di livello eccezionale. Il tutto senza grossi consumi o grosse emissioni. Caratteristiche principali di questi motori sono turbo, doppia fasatura variabile delle valvole e iniezione diretta.