Da quando fu introdotto il casco obbligatorio per chi va in moto, questo ha salvato molte vite. Ma è rimasto anche il solo obbligo per i motociclisti, e ora le statistiche parlano chiaro. La maggior parte delle lesioni in moto è agli arti inferiori (31,8%), mentre al secondo posto ci sono gli arti superiori con il 24,3% e la testa è solo al terzo posto (18,4%). Il risultato si deve certamente all’obbligo del casco, ma ora c’è chi, in Spagna, vorrebbe pensare anche alle altre parti del corpo. È partito infatti l’iter burocratico per l’obbligatorietà dell’uso del giubetto protettivo. Una proposta di legge per rendere la Spagna il primo paese dove utilizzare per normativa il giubetto tecnico con le protezioni. E la proposta è già passata al Congreso de los Diputados, la nostra Camera.
I costruttori hanno un po’ puntato i piedi, perché temono un contraccolpo sulle vendite, e preferiscono indicare la via dell’educazione stradale. Come per il casco, il giubetto potrebbe salvare la vita, e poi toccherà ai pantaloni, visto che gli arti inferiori sono maggiormente esposti.
Infatti c’è chi già vorrebbe proteggere le gambe, con l’obbligo di legge. Nuove norme che potrebbero allontanare i nuovi motociclisti, ma d’altro canto questo si diceva già del casco. E chi ha un incidente, magari poi si pente di non essersi protetto quando ormai non c’è più nulla da fare.