Nel meraviglioso mondo di Porsche Panamera

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Il nostro blog ne ha svelato in anteprima e in tempo reale ogni dettaglio più recondito, regalando a ciascuno di voi immagini di riferimento. Che il mondo Porsche affascini ogni essere umano nato maschio è un dato di fatto che pochi potrebbero smentire: uno dei sogni di buona parte della popolazione maschile è di mettersi alla guida del modello preferito con marchio Porsche e rimanerci il più possibile.

Ora, a rendere ancor più appetibile – quantomeno nei desideri, per tutti coloro che non possono permettersi uno sforzo economico eccessivo – una vettura griffata Porsche ci ha pensato la compagnia stessa che ha appena sfornato un nuovo modello della Panamera, il quarto della specie. Bella e compatta, dagli interni assai spaziosi e fornita di una serie di accessori con i quali la guida assomiglia ad una pacchia. Ecco alcune prestazioni su pista.

Sportiva a quattro porte con il sistema Full Parallel Hybrid, ovvero una unità-batteria collocata nel vano bagagli, una centralina elettronica e un modulo ibrido, sistemato tra il motore e la trasmissione. A seconda delle condizioni di marcia il modulo ibrido può innestare il motore a scoppio o quello elettrico, oppure far funzionare in maniera combinata entrambi i sistemi di alimentazione.

Da qui la grande opportunità: Porsche Panamera può essere utilizzata in modalità solo elettrica, senza emissioni inquinanti, o consentire lo stile di guida che contraddistingue le Porsche. Quattro propulsori, potenza dai 340 ai 450 CV, consumi di 9 litri per 100 km, controllo elettronico delle sospensioni, freni in carboceramica, cambio a doppia frizione ZF con sette rapporti, varianti a trazione posteriore ed integrale, 4.97 metri di lunghezza per 1.93 di larghezza e 1.41 d’altezza. Motore V8 ad iniezione diretta con potenze variabili dai 300 ai 500 CV acxcoppiato ad un cambio manuale a sei rapporti e doppia frizione. La prima versione ad essere immessa nel mercato è quella ad alimentazione convenzionale, disponibile dal mese di febbraio.

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