Sono mille le stazioni di ricarica rapida per automobili elettriche installate in Europa dal marchio Nissan. L’ultima entrata in funzione è quella installata a Surrey, in Inghilterra, nella stazione di servizio Roadchef Clacket Lane Services.Le stazioni sono dispositivi che prendono il nome di CHAdeMO, e che possono condurre le batterie dei veicoli elettrici compatibili da zero all’80% di carica in una mezzoretta e a costo zero, con energia estratta da fonti rinnovabili.
L’installazione è avvenuta con l’aiuto del partner Ecotricity, specializzato nell’energia verde del Regno Unito.
La stazione di servizio si trova a sud di Londra lungo l’autostrada M25, una delle più percorse di tutta Europa e consente agli automobilisti a ovest della capitale inglese l’ingresso alla contea del Kent e poi in Europa.
Il direttore dei Veicoli Elettrici di Nissan Europa, Jean Pierre Diernaz ha interpretato questa come un’enorme svolta per la mobilità a emissioni zero, dal momento che permette di allargare i viaggi dei veicoli elettrici.
La rete di ricarica del Regno Unito si sta ampliando rapidamente ora i guidatori hanno la possibilità di ricaricare gratuitamente il loro veicolo attraverso un’elettricità verde generata da sistemi fotovoltaici e solari.
Questo “quick charger” fa parte di una rete di 195 caricatori (di cui 124 installati nel 2013) presenti nel Regno Unito, grazie ai quali si stanno formando dei veri e propri corridoi elettrici che connettono città e villaggi.
Il tasso di installazione dei quick charger CHAdeMO in tutta Europa è stato notevolmente ampliato nell’ultimo anno.
Basti pensare che nel 2010 erano 16 i punti di ricarica veloce, diventati 155 un anno dopo e saliti a 540 nel 2012, mentre per la fine del 2014 saranno attivi più di 1.800 punti di ricarica rapida.
In Norvegia, il primo mercato europeo per i veicoli elettrici, successivamente all’installazione di un punto di ricarica rapida sull’autostrada E18, il traffico a emissioni zero è aumentato di otto volte in un anno e mezzo.
Nissan è impegnata in questo programma di sviluppo delle infrastrutture in Europa assieme a diversi collaboratori nel comparto dell’energia, tra i quali è necessario menzionare la svizzera ABB (energia), la francese DBT (stazioni di ricarica) e la portoghese EFACEC (elettromeccanica)