Potrebbe accadere questo: Bridgestone ufficialmente ritirata dal paddock alla fine del Mondiale 2010, Michelin nuovamente in Formula 1 dopo il ritiro del 2006.
A condizioni precise, ovvio. Eppure, nonostante il braccio di ferro cui si apprestano le scuderie e la casa di pneumatici francese, pare che Bernie Ecclestone e i team del circus abbiano tutto l’interesse a prendere sul serio le richieste avanzate dalla Michelin.
Ovvero: essere pagata e non avere preclusioni alla presenza di un competitor; definire il passaggio da 13 ai 18 pollici di diametro delle gomme per garantire alla compagnia transalpina una sinergia vantaggiosissima tra gli pneumatici da Formula 1 e quelli utilizzati per altre competizioni.
Si attende una contro replica da parte dei diretti interessati, anche se è già possibile intuire che le fasi di trattativa saranno senz’altro lunghe.