In casa Mercedes-Benz c’è aria di grande espansione, infatti oltre all’ampliamento della fabbrica situata in Germania, a Rastatt, dovrebbe esserci l’apertura di una nuova fabbrica in Romania o Polonia.
Quasi inutile dire che uno degli elementi fondamentali per la scelta della nuova “terra promessa” sarà il costo del lavoro, che in Romania è pari a 3,23 euro, in Polonia è pari a 6 euro ed infine in Germania è di ben 42 euro.
Qualunque luogo sia ad ospitarla, la nuova fabbrica dovrebbe produrre la nuova generazione di entry level classe A e B di Mercedes, previste per l’approdo sul mercato nel 2011.
Va sottolineato come stavolta non ci troviamo di fronte ad una mera (purtroppo solita) fuga verso mete dove i costi sono estremamente più ridotti, ma ad un’espansione che fortunatamente non prevede chiusure o qualsivoglia danno economico verso i lavoratori dei paesi già molto industrializzati, dove il costo del lavoro è ovviamente maggiore rispetto a quelli ancora in via di sviluppo. Speriamo bene!