Mercedes Gp ha puntato sull’esperienza e la classe di un pluricampione (uno dei migliori in assoluto?) di Formula 1, il tedesco Michael Schumacher e gli ha messo di fianco un pilota che con Schumi ha in comune – sopratutto – la cittadinanza.
Nico Rosberg, pilota nativo della Germania. Le prime tre gare, in termini di risultati, sono poco lusinghiere nei confronti dell’ex ferrarista che, in tutte le circostanze, ha fatto peggio del compagno di squadra. A tutelare e difendere l’operato di Schumacher, tuttavia, ci ha pensato Norbert Haug che, giunto in soccorso del campionissimo tedesco, sa bene quanto i conti in F1 si faccano sempre e solo alla fine. Il responsabile di Mercedes Motorsport ha dato un segnale forte intervenendo a tutela del sette volte iridato:
“Nelle prime tre gare ha svolto il miglior lavoro possibile. Non gli si poteva chiedergli di più e non gli si poteva chiedergli di meglio. I veri tifosi sono esperti e sanno quello che è successo e perchè ci sono state delle difficoltà. Michael è molto motivato ed è tornato per restare molti anni ancora. Appena la macchina sarà in grado di vincere, lo sarà pure Michael. Non è colpa sua se finora non ha ottenuto grandi risultati, occorre solo che – sia lui, sia i tifosi – abbiano un po’ di pazienza”.