Dovrebbe trascorrere davvero poco tempo prima che la nuova versione della Mercedes Classe S possa fare finalmente il suo esordio.
Per il momento non è stata rilasciata alcuna foto ufficiale che riguarda questa vettura estremamente lussuosa.
Ecco spiegato il motivo per cui un gran numero di artisti che si occupano di rendering hanno cominciato a lavorarci su ed ecco che iniziano a diffondersi le prime bozze.
Oggi facciamo riferimento alla creazione di Wildspeed, che è stata lanciata sul sito BenzBoost.
RENDERING INTERESSANTE. Senza ombra di dubbio, si tratta di un rendering che è stato realizzato sfruttando indiscrezioni e tutte le foto spia che sono state rilasciate fino a questo momento, ma si può certamente considerare un’anteprima davvero molto interessante.
Una delle parti che riescono a suscitare il maggior interesse è sicuramente rappresentata dal muso, visto che il designer ha deciso di mantenere la griglia a frame singolo in sovrapposizione alla presa d’aria dalle elevate dimensioni. Attorno alla presa d’aria troviamo altre soluzioni del genere dalle dimensioni decisamente più ridotte, che possono contare sulla presenza di luci a Led al loro interno.
IL PRIMO MODELLO SUL MERCATO SARA’ LA BERLINA. Anche lo stile che caratterizza i gruppi ottici è particolarmente interessante e trae ispirazione proprio dalle ultime foto spia che sono state diffuse sul web. Almeno per il momento, non sono state rilasciate informazioni che riguardano la parte meccanica della nuova Mercedes Classe S: nonostante tutto, sembra proprio che non verranno introdotte novità degne di nota in confronto alla gamma di propulsori proposta per l’attuale generazione.
Non ci sono informazioni nemmeno per quanto concerne la data in cui verrà lanciata sul mercato, anche se tutte le indiscrezioni che sono state rilasciate fino ad ora hanno sempre parlato di uno sbarco prima della fine di quest’anno.
Il primo modello della classe S che farà il suo esordio è la berlina, a cui succederà poi la berlina versione a passo lungo, la coupé, la convertibile e, infine, l’auto che prenderà il posto della Pullman.