Mercedes, sfuggono i bozzetti industriali della nuova Classe A

Non sappiamo se dietro questa fuga di fotografie ci sia il reparto marketing della casa automobilistica tedesca Mercedes oppure se queste immagini siano state divulgate senza il benestare del brand della Stella a Tre Punte: fatto sta che oggi siamo in grado di conoscere in anticipo di alcuni mesi la nuova generazione di Classe A, che sarà presentata tra il secondo semestre dell’anno corrente ed il primo semestre dell’anno venturo. Ciò che abbiamo di fronte è una galleria di bozzetti ufficiali, utilizzati – pare – per registrare la nuova Mercedes Classe A in vista del debutto commerciale.

Se ricordate, alcune settimane fa abbiamo esaminato una concept car che anticipa questo modello: la casa automobilistica della Stella a Tre Punte l’ha esposta al Salone di Shanghai 2011. Ebbene oggi, tentando di raffrontare i due modelli, notiamo numerose somiglianze: questi bozzetti mostrano come la linea della nuova Classe A sia stata mantenuta morbida, densa, rotondeggiante, talvolta aggressiva. Si notano, inoltre, i tratti somatici che contraddistinguono il nuovo linguaggio estetico di Mercedes: anche la nuova generazione di Mercedes Classe A sarà equipaggiata con la mascherina anteriore centrale ben sporgente ed evidente, con i gruppi ottici anteriori articolati e piuttosto nervosi, con forme che costantemente passano dal concavo al convesso, con linee decise, con tratti vigorosi. Ciò che più lascia perplessi, oggi, se davvero queste immagini prefigurano la terza generazione della media di segmento C Premium Mercedes Classe A, è la parte posteriore.

La concept car, in quel punto, era dotata di gruppi ottici molto forti, sottili ed orizzontali, che conferivano alla hatchback di Stoccarda un alto tasso di virilità. Le immagini, ora, ci danno l’idea che i designer abbiano deciso di abbandonare le muscolosità per un tratto più banale, più semplice, meno energico (nonché, si evidenzia una lieve somiglianza con un’altra media di segmento C, e cioè BMW Serie 1). Ovviamente, è impossibile capire l’aspetto fisico della nuova generazione di Classe A da questi bozzetti: come in ogni occasione, aspettiamo di vederla dal vivo, prima di darle un giudizio definitivo.

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