Eccoci a descrivere le nostre impressioni su un nuovo test drive. La prova è stata possibile grazie alla Stella che questa volta ha messo a nostra disposizione una Classe B 200 CDI 4MATIC. Si tratta del restyling della già amata e riuscita Classe B, una delle poche Mecedes-Benz di cui non è disponibile una versione AMG.
Questo basta a far capire subito che non si tratta della classica vettura di Stoccarda che fa girar la testa quando passa. La Classe B è più discreta e di certo non adatta a chi vuol dar nell’occhio. Non è una vettura dallo stile sportivo e aggressivo anche se qualche accorgimento stilistico la rende più accattivante. È piuttosto una piccola (si fa per dire) familiare.
Si, perché la Mercedes-Benz Classe B è la vettura perfetta per la vita quotidiana urbana. Non ha certo le dimensioni di una CLS Shooting Brake, ma ne eredita un punto di forza, la comodità, seppure con qualche limitazione. Sicuramente incredibilmente comoda per quattro persone adulte, lo diventa un po’ meno nei lunghi tragitti in cinque. Diversamente, se in “seconda linea” sono accomodati dei bambini, la Classe B resta l’ideale per la famiglia.
Le dimensioni la rendono perfetta non solo per la città, ma anche per piccoli viaggi che non richiedono grandi quantità di bagagli. Il portabagagli, infatti, è sicuramente generoso per il tipo di vettura, ma non è in grado di trasportare più di un trolley di grandi dimensioni, uno medio, un paio di borsoni di piccole dimensioni e un paio di piccoli beauty case. Insomma, nulla di più dello stretto necessario per una famiglia solo per un week-end fuori porta. Diversamente se si è solo in coppia, si può progettare anche un viaggio più lungo con una più adeguata quantità di bagagli anche grazie alla possibilità di ribaltamento dei sedili posteriori 1/3-2/3.
La comodità della vettura si apprezza poi in particolar modo guidandola in città. Morbida e piuttosto agile, la Classe B è davvero adorabile nella versione con cambio a doppia frizione 7G-DCT automatico a 7 marce come quella a noi fornita dalla Stella. Nel traffico la guida diventa addirittura piacevole e i cambi marcia sembrano non esserci per la morbidezza con cui avvengono. Restando sempre in città, il Park Assist, cioè il sistema di assistenza al parcheggio, semplifica tale manovra per chi (e sono davvero tanti) ha problemi con le manovre.
Spostiamoci fuori città. La Classe B è una Mercedes-Benz. Cosa vogliamo dire? Le automobili stellate sono forse le migliori automobili sulla piazza per macinare chilometri e, proprio su extraurbane principali e ancora di più sulle autostrade danno il loro meglio. Abbiamo provato la Classe B anche su queste ultime e la tenuta di strada è stata davvero interessante sebbene abbia un baricentro più alto di altre automobili di Stoccarda. Perché ci teniamo a dire questo? Perché abbiamo potuto constatare che anche le Mercedes-Benz possono avere qualche problemino e nonostante tutto le prestazioni restano ottime. In particolare abbiamo avuto dei problemi con il sistema antisbandamento della vettura che si è guastato. Il primo aspetto positivo è che la vettura è rimasta così stabile da rendere quasi inavvertibile il guasto se non in situazioni davvero estreme. Il secondo è che il conducente non potrà mai dimenticarsi di un guasto perché, come nel nostro caso, durante la guida, un messaggio compare ripetutamente (in un modo che definiremmo addirittura, seppur giustamente, invasivo) fino a quando non avviene la riparazione. Le ottime prestazioni su ogni manto stradale erano garantite anche dalla trazione integrale permanente della vettura.
Torniamo all’interno della Classe B. Gli spazi sono progettati per garantire il massimo confort per gli ospiti. Non mancano comodi e capienti vani porta oggetti, la selleria risulta comoda e qualitativamente ai livelli a cui la Stella ci ha abituati. I finestrini per i passeggeri in seconda linea sono ampi e non danno quel senso di claustrofobia trasmesso da molte vetture del momento con i finestrini posteriori molto ridotti per questioni estetiche. Magnifico l’ampio display da 8’’ dove poter seguire le indicazioni del navigatore, ma anche poter gestire le telefonate, la musica in bluetooth e la radio DAB.
I consumi sono in linea con il tipo di vettura e motorizzazione (1991 cm3) e, ovviamente, un po’ superiori a quelli dichiarati. Su circuito extraurbano abbiamo rilevato consumi di quasi 7 l/100Km anche se, dobbiamo dirlo, parte del percorso su cui è avvenuto il test dei consumi era con una piccola ma costante pendenza in salita. I dati sui consumi li abbiamo poi rilevati con il DISTRONIC PLUS attivo e cioè il sistema che, impostata la velocità massima di crociera, regola la stessa in funzione della distanza di sicurezza con il veicolo che precede.
Questo non è il solo sistema di sicurezza sulla Classe B che Mercedes-Benz Italia ci ha messo a disposizione. Solo per citarne alcuni erano disponibili anche l’Active Blind Spot Assist che indica se un veicolo è in fase di sorpasso nel nostro angolo cieco e l’active lane keeping che previene l’oltrepassamento involontario di carreggiata.
Infine i prezzi. Per la nuova Classe B 2015 partiamo da 24800 euro. Si riescono però a superare i 50000 euro scegliendo motorizzazioni, allestimenti e optional che, dobbiamo dirlo, sono veramente allettanti.