Nel corso degli ultimi tempi, le novità e la grande attenzione mediatica che ha inevitabilmente investito il mondo delle quattro ruote grazie al Salone di Ginevra ha messo in secondo piano una situazione commerciale molto difficile. Tra prototipi e nuovi modelli, infatti, la kermesse elvetica ha, di fatto, nascosto, almeno in parte, il reale andamento del mercato delle quattro ruote in Europa.
Infatti, proprio a testimonianza della situazione negativa che stiamo attraversando, ecco che sono stati diffusi i primi dati e le prime informazioni che fanno riferimento al numero di immatricolazioni del mese di febbraio. I dati provengono da uno studio di LMC Automotive, che ha registrato una forte diminuzione delle vendite, pari a circa il 10% in confronto allo stesso mese di febbraio del 2012.
LA CRISI TOCCA ANCHE LA GERMANIA
La crisi, quindi, pare che non abbia intenzione di dare alcuna tregua: infatti, i primi due mesi di quest’anno hanno già dato cattive notizie, visto che il numero di immatricolazioni complessive è stato pari a 1,6 milioni, circa il 9,7% in meno in confronto a quanto è stato registrato nel medesimo lasso di tempo durante lo scorso anno. Dando una prima occhiata ai vari andamenti del mercato nazione per nazione, possiamo certamente mettere in evidenza come anche la Germania, nonostante sia uno dei pochi baluardi rimasti in Europa contro la recessione, ha registrato un netto calo di vendite, seguendo a ruota la media del Vecchio Continente.
SI SALVA SOLO IL REGNO UNITO
Sul mercato francese, invece, i dati sono ancora più negativi, dal momento che il calo è arrivato fino al 13,5% durante lo scorso mese di febbraio, in confronto a quanto era stato registrato a febbraio di un anno fa. Anche l’Italia, ovviamente, segue il trend europeo, ma lo fa in maniera ancora più marcata, con un calo di vendite che arriva fino al 17%, ovvero circa sette punti percentuali in più in confronto alla media del Vecchio Continente.
L’unico paese in crescita, in pratica, risponde al nome del Regno Unito, che ha registrato dei dati di vendita aumentati del 10% in confronto a febbraio 2012.