L’autorevolissimo “New York Times” ne è sicuro, il matrimonio tra Chrysler e FIAT è questioni di giorni.
Secondo il giornale statunitense, la casa automobilistica torinese amministrata da Sergio Marchionne avrebbe infatti convinto il sindacato Uaw a “capitolare” garantendo il 20% delle proprie azioni come pagamento dei 10.6 miliardi di dollari dovuti dal colosso di Detroit ai dipendenti (per benefit sull’assistenza sanitaria e trattamento pensionistico).
Ci si avvia dunque verso un’acqusizione del 20% del capitale di Chrysler da parte di FIAT, la quale però non esclude di poter aumentare la sua partecipazione nel gruppo americano.
A presto con ulteriori sviluppi!
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