Se Alonso è stato più conservativo, Felipe Massa nelle ultime ore non si è trattenuto nell’accusare il fornitore italiano di aver portato delle nuove gomme utilizzabili esclusivamente per team come McLaren e Red Bull.
In questi ultimi anni il brasiliano ha sempre sofferto il fatto di non riuscire a portare in temperatura le gomme(anche il 2010 con Bridgestone), soprattutto le anteriori, ma stavolta con la nuova mescola dura Pirelli il problema è stato molto evidente.
“Ho finito per perdere tutti i posti che avevo guadagnato, poi ho fatto un testacoda e infine ho dovuto parcheggiare la macchina a lato della pista, quando non potevo scegliere altre marce. Nel frattempo Fernando è passato da leader della corsa ad un giro indietro(dalla testa della classifica) nello spazio di circa 40 giri, che è una situazione incredibile. Direi che in Spagna, sembrava che la Red Bull e McLaren sono state le uniche squadre in grado di sfruttare le gomme dure in modo corretto” ha detto Massa.
Per portare in temperatura le gomme dure è necessario avere un buon carico aerodinamico, pecca della Ferrari che fortunatamente in previsione dei prossimi Gran Premi sarà possibile nascondere grazie appunto alle caratteristiche tecniche dei circuiti che non ne richiedono. Il problema sarà Silverstone, a meno di possibile miracoli del nuovo direttore tecnico Pat Fry ,la Ferrari in condizioni così come si trova sarà costretta a piegarsi alla superiorità Red Bull.
In previsione di Monaco Felipe torna a sperare, perché la pista è una roulette e non si utilizzeranno gomme Hard. La forte usura delle gomme sarà importante perché compromette la trazione
:” Quando una macchina davanti è alle prese con gli pneumatici usurati, avrà una trazione molto bassa, anche in luoghi come l’uscita della chicane dopo il tunnel, se non si dispone di trazione. Credo che il degrado giocherà un ruolo significativo su questa pista. “