Qualche giorno fa, proprio a Monza, dove s’è consumato il Gran Premio di Italia, giusto ieri, durante una manifestazione creata ad hoc i due piloti del team Ferrari di Formula Uno, Fernando Alonso e Felipe Massa, hanno ricevuto un emolumento speciale, riservato loro proprio dal Cavallino Rampante e, trasversalmente, dal Gruppo Fiat. I due, infatti, sono stati premiati – per i risultati che erano previsti? Mah – con un esemplare di Abarth 695 Tributo Ferrari, edizione limitata dell’utilitaria del Lingotto, Fiat 500, realizzata e preparata a puntino dalla casa automobilistica dello Scorpione, Abarth.
Sono 1.696 le unità dell’edizione limitata che sono state prodotte da Abarth: 1.199 Abarth 695 Tributo Ferrari in cromia Rosso Corsa (la stessa, beninteso, che caratterizza le due vetture dei piloti Ferrari), 299 in tonalità Giallo Modena, 99 verniciate in Blu Abu Dhabi ed altrettante nel colore Grigio Titanio. La vettura, Abarth 695 Tributo Ferrari, viene commercializzata a partire da 35.500 euro, sebbene il prezzo, in riferimento alla cromia scelta per la carrozzeria, oscilli sino a 37.500 euro (cifre non praticate per i due conducenti delle monoposto del Cavallino Rampante).
La sportiva realizzata dallo Scorpione italiano viene equipaggiata con il propulsore 1,4 litri T-Jet sovralimentato turbo benzina, che eroga 180 cavalli a 5.500 giri e 250 Nm di coppia massima a 3.000 giri/minuto. Abarth 695 Tributo Ferrari può essere acquistata soltanto con una trasmissione manuale robotizzata MTA, dotata anche dei paddles al volante. Tanto per far quattro conti, la piccola in edizione limitata riesce a percorrere lo spazio tra lo zero e i cento chilometri orari poco sotto i sette secondi.
I due esemplari di Abarth 695 Tributo Ferrari, consegnati a Fernando Alonso e Felipe Massa, sono entrambi decorati da due strisce in argento metallizzato, disposte parallelamente tra loro a solcare tutta la superficie metallica, da capo a coda, del Cinquino sportivo. La versione speciale viene equipaggiata, inoltre, con un impianto freni specificatamente sviluppato da Brembo, con i gusci delle sedute anteriori in carbonio, realizzati da Sabelt, la pedaliera sportiva, gli pneumatici in lega da 17 pollici, i fari allo xeno e l’impianto di scarico Record Monza.