Massa accusa, Ferrari risponde con Schumacher

Felipe Massa ha detto che da adesso in poi non esistono più scuse. Il campionato ha appena cominciato la sua fase calda, quella dove il minimo errore può compromettere il duro lavoro di molti uomini ma soprattutto i sogni e le speranze in chi veramente ci crede e ci ha creduto.


Il problema di affidabilità riscontrato a pochi giri dal termine della gara in Ungheria ha tolto al brasiliano della Ferrari l’occasione di acquistare lo status di capo classifica. La gara della domenica, nonostante le discrete qualifiche del sabato, è stata impeccabile dal punto di vista del pilota, ma la macchina ancora una volta ha tradito tutti a pochi giri dalla conclusione della gara, la quale fino a quel momento era dominata dal pilota che dopo la straordinaria partenza, con la quale ha bruciato entrambe le frecce d’argento, ha imposto il suo ritmo davanti a tutti.

Adesso Massa, Raikkonen e la Ferrari non devono più commettere errori perché Hamilton oltre ad essere primo in classifica dispone di una McLaren molto forte ed affidabile, che gli permetterà di lottare fino alla fine della stagione. Inoltre da come si è visto Kovalainen ha fatto passi da gigante, soprattutto dopo gli incoraggiamenti da parte della squadra.

La Ferrari abbia preso subito provvedimenti tanto da aver chiamato in causa anche il suo asso nella manica, cioè Michael Schumacher. Il sette campione del mondo sarà impegnato in alcuni test a Monza. Questi test avranno appunto come scopo quello di individuare le eventuali debolezze della monoposto ed inoltre migliorare l’efficienza di quest’ultima. Oltre a Michael nello stesso circuito sarà impegnato l’attuale capo classifica del campionato Hamilton, il quale appena ha saputo di dover disputare dei test nello stesso tracciato in cui correrà Michael, ha dichiarato di sentirsi molto onorato e inoltre cercherà di impegnarsi per battere il tedesco nei giri di prova.

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