Prima di partire per un lungo viaggio in auto, che sia per le vacanze oppure per lavoro, è importante fare un bel check up del proprio mezzo. Magari chi viaggia per lavoro ha a disposizione un’auto aziendale, che teoricamente dovrebbe essere sottoposta a controlli piuttosto frequenti. In ogni caso una persona prudente dovrebbe comunque sapere che tipo di controlli sono stati effettuati sull’auto e quando.
Fare questi controlli è necessario in primis per tutelare la propria incolumità e quella degli altri passeggeri, che siano i propri familiari o i propri colleghi. A volte un piccolo malfunzionamento può provocare problemi molto seri che rendono il viaggio poco piacevole o addirittura pericoloso. Bisogna quindi fare tutti i controlli del caso per prevenire possibili guasti. Un esempio? In estate magari non si controllano i tergicristalli, poiché di solito piove poco.
Tuttavia è possibile essere sorpresi da una tempesta anche in piena estate e un tergicristallo che non funziona bene, che si rompe o che si blocca può rendere il prosieguo del viaggio molto difficoltoso. Conviene quindi analizzare quali sono i controlli da fare e perché.
I liquidi
Per prima cosa andrebbero controllati i liquidi dell’auto, che rivestono una notevole importanza per il corretto funzionamento di tutte le componenti del mezzo. Tra questi c’è il liquido motore, da controllare poiché un livello insufficiente di olio può provocare danni molto seri al motore. L’olio infatti lubrifica le parti in movimento e riduce l’attrito.
Altro liquido da controllare è quello refrigerante, che mantiene il motore ad una temperatura operativa ottimale. Un livello basso di olio refrigerante può causare surriscaldamento e danneggiare il motore.
Va poi controllato il liquido dei freni, essenziale per il corretto funzionamento del sistema frenante. Un livello del liquido basso determina una frenata più lunga e meno efficace, cosa che aumenta il rischio di tamponamenti e di incidenti.
Infine sarebbe opportuno controllare anche il liquido dei tergicristalli, che dovrebbe essere sempre presente per pulire il parabrezza e il lunotto posteriore se dovessero essere sporcati da detriti, polvere o insetti. In caso di necessità basta spruzzare un po’ di acqua e mantenere il parabrezza pulito e garantire la massima visibilità, essenziale per un viaggio sicuro.
I componenti meccanici ed elettronici dell’auto
Concluso il controllo dei liquidi, bisogna poi controllare tutte le parti meccaniche, elettroniche e di sicurezza del veicolo per garantire un viaggio senza brutte sorprese o imprevisti. Tra le prime cose da controllare ci sono gli pneumatici, che devono avere una giusta pressione e una buona tenuta di strada. Questi fattori garantiscono non solo un viaggio sereno, ma anche un minor consumo di carburante. Pneumatici danneggiati o usurati possono provocare pericolosi sbandamenti o, nei casi più gravi, addirittura esplosioni.
Da controllare attentamente lo stato di tutte le luci, dai fari alle luci di stop, dagli indicatori di direzione alle luci di emergenza. Le luci assicurano la massima visibilità all’auto e allo stesso tempo permettono al conducente di vedere bene anche di notte e in condizioni di scarsa visibilità. Inoltre viaggiare con una freccia che non funziona o un faro guasto può determinare sanzioni anche piuttosto salate.
I tergicristalli devono essere in buone condizioni, altrimenti vanno sostituiti. Se sono usurati rischiano di lasciare delle strisce sul parabrezza che, oltre ad essere antiestetiche, possono compromettere la visibilità. Sarebbe opportuno rivedere il perfetto funzionamento delle cinture di sicurezza e degli airbag che, nel malaugurato caso di incidente, possono davvero salvare la vita.
Sarebbe etico anche controllare il sistema di scarico, che deve essere in buone condizioni per ridurre l’inquinamento e prevenire la dispersione di gas nocivi. Occhio alla batteria, che spesso tira dei brutti scherzi proprio durante il viaggio. Se è vecchia e già ha dato segnali di allarme, sarebbe decisamente meglio sostituirla. Infine è necessario verificare di avere a bordo tutti gli strumenti di emergenza, fondamentali in caso di guasti o emergenze, come ruota di scorta, cric, triangolo di emergenza, giubbotto catarifrangente, torcia e cavi di avviamento.
Le guarnizioni auto
Un discorso a parte meritano le guarnizioni auto, che vanno controllate sia per la sicurezza che per la corretta manutenzione del veicolo. In particolare vanno controllate le guarnizioni delle portiere, dei finestrini e del cofano che impediscono all’acqua, alla polvere e agli altri detriti di entrare nell’abitacolo e nei compartimenti del motore. La penetrazione dell’acqua può causare ruggine, danneggiare i componenti elettrici e favorire la comparsa di muffe nell’auto.
Le guarnizioni auto svolgono un ruolo importante anche in termini di comfort, poiché riducono il rumore esterno. Al contrario guarnizioni usurate e danneggiate possono far entrare nell’abitacolo rumori fastidiosi e molesti, incidendo negativamente sul comfort dei passeggeri ma anche sulla qualità della guida.
E ancora le guarnizioni delle portiere e dei finestrini devono essere in buone condizioni anche per garantire che il sistema di climatizzazione funzioni in modo efficiente. Guarnizioni danneggiate o usurate possono far entrare aria calda o fredda dall’esterno, riducendo l’efficacia del sistema di climatizzazione e rendendo il viaggio meno confortevole.