Che il governo abbia serie intenzioni circa l’attuazione di una nuova riforma del codice della strada, che inasprisca le pene per chi guida in stato di alterazione (quindi sotto l’effetto di alcol o sostanze stupefacenti), è ormai un fatto noto. Eppure, l’inaspettata provocazione appena lanciata da Luca Zaia, ministro ministro delle Politiche agricole – siamo sicuri – scatenerà un bel po’ di polemiche.
E’ inutile continuare con lo 0,5, o lo 0,4. Tasso 0 per chi guida, tutti gli altri facciano quello che vogliono: chi ha intenzione di ubriacarsi, si sieda al suo fianco o dietro.
Parole dure, clamorose, ma comprensibili. Voi siete d’accordo?