In Bahrain ha vinto anche la Lotus

di gianni puglisi Commenta


La chiamano la seconda parte della Formula 1 e sarebbe a dire quella parte formata dalle nuove squadre appena approdate nel mondo delle corse. Tantissime critiche in fasi di prestazioni e sicurezza. Nulla da lamentare dopo il ritiro della Virgin e della Hispania in Bahrain, ma la Lotus contrariamente ha dimostrato di avere una buona affidabilità ed in alcune circostanze ha girato quasi sugli stessi tempi di qualche pilota di mezzo.

E’ già tantissimo che entrambe le macchine abbiano concluso la gara, ma dopo il 30mo giro Heikki Kovalainen ha girato in tempi molto simili ai concorrenti, effettuando per brevissimo tempo un duello con Nico Hulkenberg su Williams. Non c’è da stupirsi se al termine della gara entrambi i piloti del team malese siano stati accolti come se avessero vinto il campionato, perché ciò significa che la squadra ha ottenuto una buona base su cui progettare una macchina che sicuramente potrà sperare di diventare più competitiva.

La vettura fu progettata in soli 6 mesi in modo conservativo, con progetti di base dal punto di vista aerodinamico e di raffreddamento, mentre per il Gran Premio di Spagna sono previsti degli aggiornamenti che permetteranno alla macchina di recuperare qualche secondo e non dei semplici decimi.


Sono completamente sulla luna” ha spiegato il proprietario Tony FernandesNon posso descrivere la sensazione. Dopo solo sei mesi di lavoro ed entrambe le vetture finiscono la gara. Siamo davvero contenti e lo spirito della squadra è fantastico”.

La squadra è sempre stata positiva ed orgogliosa per aver svolto un lavoro molto professionale durante tutto il week-end. Adesso bisogna aumentare la competitività. Tra due settimane il prossimo appuntamento aspetta la F1 nel tracciato cittadino di Melbourne.

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