La Lotus 2010. Eccola. Svelate le prime immagini della vettura che affronterà a partire dal prossimo anno l’appuntamento con il circo motoristico della Formula Uno. E’ un piacere vedere la prima stesura di quello che è un nome storico del contesto dei motori. Il modello, testato nella galleria del vento in attesa di completarne le forme è la bozza di quello che sarà: una monoposto le cui ambizioni si sveleranno cammin facendo.
A raccontare il percorso, sono gli stessi referenti della scuderia per bocca di Mike Gascoyne, direttore tecnico Lotus:
“L’inizio delle prove nella galleria del vento è un passo importante nello sviluppo di una nuova monoposto per la F1. Da quando la Fia ha confermato la nostra iscrizione è cominciato per noi un periodo molto intenso. Abbiamo lavorato per mesi all’iscrizione, perciò abbiamo già definito alcuni aspetti riguardanti le infrastrutture del team, le questioni economiche, le fabbriche e il management. Da metà settembre, da quando cioè la Fia ci ha confermato l’iscrizione, siamo stati in grado di accelerare il nostro processo di ricerca e sviluppo della vettura. Avere la macchina pronta per la prima gara della stagione per noi già rappresenta una sfida e non possiamo nasconderlo, ma sono fiducioso e convinto che saremo all’altezza di questo compito”.
Messe in mostra le prime immagini della vettura, tocca ora attendere qualche anticipazione rispetto ai due piloti che avranno fortuna e onore di sedervisi alla guida: le prime indiscrezioni dicono che il team avrebbe pensato all’italiano Jarno Trulli e ad un altro pilota di pari esperienza. Rispetto a ciò, è ancora Gascoyne a sbilanciarsi:
“Abbiamo bisogno di un pilota versatile, affidabile e in grado di aiutarci nello sviluppo della vettura, ma allo stesso tempo affamato di risultati e in grado di ottenere il massimo dalla monoposto in qualsiasi momento. Qualche nome in testa lo abbiamo, è ancora presto per azzardare ipotesi”.
