Se ce l’avessero detto prima, beh, non ci saremmo persi in troppe chiacchiere. Invece…Poco male: possiamo affermare con certezza, soltanto oggi, quale sia la novità del Salone di Parigi 2010 più importante del padiglione del Toro: Lamborghini Sesto Elemento, una concept car realizzata quasi totalmente in fibra di carbonio, che anticipa, sostanzialmente, quelli che saranno i risultati delle supercar Lamborghini del futuro.
Lo dice Stephan Winkelmann, Presidente e Amministratore Delegato di Lamborghini, in una nota. Sesto Elemento mostra come potranno sembrare le future auto super sportive: l’estrema leggerezza combinata con le estreme prestazioni determinano e determineranno estremo divertimento di guida. L’abilità del costruttore di Sant’Agata Bolognese con la fibra di carbonio ha permesso questo concetto lungimirante: il materiale anzidetto, secondo Winkelmann, è il futuro delle supercar. In Lamborghini si vuole applicare questo vantaggio tecnologico a tutta la gamma di autovetture sportive. In sostanza, tutto ciò che verrà da qui in poi, dopo la nuova Lamborghini Sesto Elemento, sarà toccato da questa filosofia.
La concept car è una coupé sportiva di dimensioni sufficientemente contenute: la matita è straordinariamente energica e poco incline ad una definizione particolare. Osservandola, si respirano accenni alla supercar Lamborghini Reventon così come rimandi a veicoli storici della casa emiliana. Ma il valore più profondo di questo prototipo, Lamborghini Sesto Elemento, risiede sotto la pelle. Pardon, la fibra.
Il peso massimo complessivo è pari a 999 chilogrammi, meno di una Superleggera. Questa premessa spiega rapidamente per quale motivo il propulsore sia a tal punto esuberante: 2,5 secondi per percorrere lo 0-100 e 350 chilometri orari di velocità massima. Il motore è il V10 di 5,2 litri benzina che equipaggia già Lamborghini Gallardo LP 570-4 Superleggera e Lamborghini Gallardo LP 570-4 Blancpain Edition, nonché la teutonica Audi R8. Cinquecentosettanta cavalli e cinquecentoquaranta newtonmetri di coppia massima.
Anche all’interno dell’abitacolo, minimale al massimo grado, si fa intenso uso di fibra di carbonio. Lamborghini Sesto Elemento viene dotata di un rapporto peso potenza pari a 1,75 chilogrammi per cavallo. Non rimpiangiamo la mancanza di Lamborghini Jota (o come si chiamerà), che verrà presentata al Salone di Ginevra 2011: per ora, questo ci basta e avanza.