Manca ancora circa un mese di tempo – giorno più, giorno meno – all’apertura ufficiale del Salone di Parigi, che, come detto spesso e volentieri, rappresenta un’interessantissima kermesse automobilistica, gravida di novità delle più differenti specie. Non è un caso, dunque, che, durante queste settimane che precedono l’evento summenzionato, le case automobilistiche più disparate stiano tentando, di riffa e di raffa, di affastellare l’attenzione mediatica sulla propria automobile, piuttosto che su quella del vicino (che, potenzialmente, è un concorrente). Giusto ieri – a riprova di quanto sino ad ora detto –, Lamborghini ha diffuso un teaser ufficiale della supercar sportiva, che sostituirà Lamborghini Murcielago durante il prossimo anno.
La nuova generazione di Lamborghini Murcielago, meglio conosciuta come Lamborghini Jota (sebbene il nome non sia certo), verrà presentata ufficialmente proprio in occasione della manifestazione automobilistica parigina. La sportiva si posizionerà al livello più alto della gamma e competerà con Ferrari 599 GTB Fiorano, Porsche 911 GT2, Aston Martin DB9/DBS, Bentley Continental GT Supersports, Lexus LF-A, Mercedes SLS AMG.
La nuova Lamborghini Jota verrà realizzata con un corpo (sopra e sottopelle) composito in fibra di carbonio ed alluminio: una miscela, questa, sapientemente orchestrata, che potrebbe limitare il peso massimo della supercar di Sant’Agata Bolognese, sotto la soglia dei 1.400 chilogrammi. L’immagine della nuova Lamborghini Jota non mostra poi molto di quella che sarà al carrozzeria e tutto ciò che sappiamo fa parte di quelle voci industriali, flebili ed effimere.
Il propulsore che dovrebbe trovare posto nella zona posteriore della nuova sportiva Lamborghini Jota è un 6,0 litri, con dodici cilindri disposti a V, che potrebbe erogare una dose di potenza compresa tra 700 ed 800 cavalli (più probabile, ad ogni modo, che la prima soglia sia quella prescelta e che il secondo limite, il più alto, sia riservato alle varianti sportive). In questa maniera, la nuova Lamborghini Jota potrebbe garantire le prestazioni necessarie ad onorare il nome che porta e quello che sostituisce. Durante i prossimi giorni, il fabbricante emiliano esporrà alcune altre immagini.