Dopo la Ferrari e la McLaren, anche la Renault ha svelato macchina e piloti. È successo ieri, nella giornata che precede i primi test ufficiali di oggi sul circuito di Valencia. La vera sorpresa del team francese è stata la conferma di Vitaly Petrov come partner di Robert Kubica: il 25enne Petrov sarà il primo pilota russo a gareggiare in Formula 1. Il cinese Ho-Pin Tung è stato confermato come terzo pilota, così come il belga Jerome D’Ambrosio, mentre il ceco Jan Charouz avrà il ruolo di riserva. “È una grande opportunità per me e sono davvero felice di poter lavorare con questo team – ha detto Petrov nel giorno della prima uscita ufficiale in Renault –. Ho sempre sognato di correre in F.1 e il debutto con una delle migliori scuderie è eccitante. Peccato solo che la prima gara (Bahrain dal 12 al 14 marzo, ndr) sarà tra un mese e non c’è troppo tempo per prepararsi. Impiegherò tutte le mie forze per prepararmi in tempo”. A commentare l’ingaggio di Petrov c’è anche il nuovo team manager Eric Boullier che ha analizzato così la scelta del russo: “È un giorno speciale per Vitaly e gli diamo il benvenuto nella squadra. Come esordiente sappiamo bene che deve imparare molto in questa stagione, ma le sue performance dello scorso anno in GP2 confermano che è pronto per la F.1”. Oltre ai due piloti il pezzo forte della giornata di ieri è stata la nuova Renault, la R30 con i nuovi colori gialli e neri, come la famosa macchina degli anni Ottanta. Come la altre scuderie, anche la Renault ha dovuto lavorare sia sul serbatoio e quindi sul peso della macchina – per far fronte al nuovo regolamento –, che sul doppio diffusore che lo scorso anno ha permesso alla Brawn Gp di sbaragliare la concorrenza. “Abbiamo lavorato duramente durante l’inverno per iniziare al meglio la nuova stagione – ha confermato Boullier –. La R30 dovrebbe essere subito competitiva e affidabile; abbiamo scelto una strategia aggressiva per lo sviluppo durante il 2010”. “Il team ha lavorato a lungo sulla nuova macchina ed è chiaro che stiamo andando nella giusta direzione. Adesso dobbiamo perfezionare i test invernali per migliorare la vettura. Ma la nostra priorità sarà la guidabilità, perché le nuove regole favoriscono le macchine in grado di superare tutte le condizioni” ha concluso Kubica, passato in Renault dopo l’esperienza in Bmw.