Il presidente della Prodrive, nonché David Richards ha spiegato che presto in un futuro non molto lontano la sua squadra farà parte dell’attuale Formula Uno. L’uomo in passato ha già ricoperto dei ruoli importanti in quest’ambito, infatti nel 1998 è stato a capo della Benetton, mentre dal 2002 al 2004 alla BAR-Honda. Anni che videro la squadra in questione come la più competitiva oltre alla Ferrari. Qualche mese fa si era parlato di un possibile acquisto dell’ex Honda dall’uomo in questione, dunque ci si chiede se proprio Richards sarà il salvatore del team di Brackley.
David ha spiegato che il vero problema non sta nell’acquistare l’intero pacchetto Honda. Trovare i finanziatori non è difficile, anche perché la somma non è impossibile, ma i veri problemi potrebbero nascere nel mantenere nel lungo periodo questi finanziamenti. Sarebbe bello entrare in Formula Uno con un team abbastanza competitivo e per fare ciò c’è bisogno di una grande fonte di soldi per i vari aggiornamenti. Richards ha fiducia in Ross Brawn, ma oltre alla bravura di chi vi lavora nella macchina sa che senza i giusti finanziamenti non si ottengono i risultati desiderati.
La riduzione dei costi in Formula Uno con le nuove regole è una particolarità che ancora va analizzata. Esattamente questa analisi potrà confrontarsi nel 2010, con l’ingresso di altre regole pronte a ridurre ancora le spese nello sport. David vorrebbe entrare ma ci sono troppe incertezze, ma nonostante questo è convinto che la Prodrive farà un giorno ingresso in F1. Già in passato c’era stato un tentativo che fini male a causa di equivoci. Dunque per il team di Brackley rimangono ancora le solite incertezze.