La casa automobilistica britannica MINI, che fa parte del Gruppo BMW, ha deciso di portare in scena, al Salone di Ginevra 2011 (3-13 marzo, una delle più interessanti rassegne motoristiche della prima metà di ogni anno), la nuova versione Cooper SD, che sarà progressivamente diffusa alla totalità delle vetture oggi commercializzate dal brand in Europa (il nuovo allestimento sarà introdotto, infatti, nella gamma della hatchback compatta di segmento B, della station wagon Clubman, del crossover compatto Countryman e della variante Cabrio).
Latitano, al contrario, i dati ufficiali: dando credito alla più recente delle indiscrezioni, la nuova MINI Cooper SD dovrebbe essere equipaggiata non con una versione inedita del propulsore 1,6 litri diesel (codice industriale N47C16), configurata per sfornare una dose ancora maggiore di potenza, bensì con una delle svariate declinazioni del motore diesel 2,0 litri BMW (codice industriale N47), di cui già vengono dotate numerose vetture della gamma dell’Elica di Monaco.
Sembra che gli ingegneri MINI abbiano scelto, per la nuova versione Cooper SD, quella declinazione del propulsore di 1.995 centimetri cubici di cilindrata capace di erogare 143 cavalli a 4.000 giri/minuto e 300 Nm di coppia massima tra 1.750 e 3.000 giri/minuto (o forse 320 Nm, allo stesso regime). Il propulsore, sovralimentato, scavalcherebbe di netto (di circa trenta cavalli) la già offerta MINI Cooper D, la quale, in seguito al restyling, è stata depauperata di una manciata di potenza (da 120 cavalli è passata a 111 cavalli), forse proprio per far posto al nuovo allestimento sportivo Cooper SD.
Non sappiamo quando la nuova MINI Countryman Cooper SD, la nuova MINI Cooper SD, la nuova MINI Clubman Cooper SD e la nuova MINI Cabrio Cooper SD saranno commercializzate: all’interno di una brochure ufficiale per il mercato tedesco, trapelata nelle scorse ore e dedicata SOLTANTO alla carrozzeria hatchback due volumi, viene indicato che la più potente versione diesel avrà un prezzo compreso tra 30.000 euro e 37.000 euro, a seconda del livello di personalizzazione scelto e della trasmissione (automatica sequenziale a sei marce, optional, o manuale a sei velocità, standard).