La FIA contro Nigel Stepney

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Sembrano ormai lontani i tempi in cui Nigel Stepney si aggirava tra i box di F1. Difficilmente si sarebbe pensato si rivederlo in F1 a breve, dopo quanto successo riguardo alla spy story, ma ora è addirittura intervenuta la FIA, consigliando a tutte le scuderie di F1 di non assumere Stepney.

Qualche giorno fa Stepney si sarebbe incontrato con i dirigenti FIA, ai quali avrebbe spiegato la sua versione dei fatti riguardo al passaggio di dati della Ferrari alla Mclaren, dichiarandosi innocente.

La FIA sembra comunque non volerlo più vedere nel mondo della F1, almeno a giudicare dalla nota rilasciata ai team.

Così spiega la nota della Federazione Internazionale: “Durante le indagini dell’anno scorso, riguardo ad un non autorizzato uso di proprietà intellettuale dentro la Formula Uno, la FIA ha allegato le accuse contro Nigel Stepney, ex tecnico della Ferrari, il quale ha passato confidenzialmente delle informazioni Ferrari ad un tecnico della Vodafone McLaren Mercedes”.

Stepney ha ammesso questa accusa e ha chiesto scusa alla FIA, nonostante abbia voluto sottolineare la sua serietà riguardo al fatto che non avrebbe passato lui dei dati così importanti”.


“Non essendo un tesserato Fia“, continua il documento, “Stepney non può essere sottoposto a nessuna azione formale contro di lui riguardo il Codice Internazionale Sportivo (nonostante la FIA stia cooperando con la polizia italiana, che sta investigando sul comportamento di Stepney)”.

“Per una questione di buon comportamento la FIA consiglia ai suoi licenziatari di non collaborare professionalmente con Stepney, vista la sua non idoneità a svolgere attività riguardo agli eventi automobilistici sportivi internazionali. Questa limitazione sarà valida fino al 1 luglio 2009″.

Si ringrazia l’utente Mr.Hamid di Flickr per l’immagine

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