La casa automobilistica sudcoreana Kia porta in scena, come annunciato già qualche settimana fa, la nuova versione ibrida della berlina di più recente progettazione, Optima. Lo fa presentandola ufficialmente al Salone di Los Angeles 2010, proprio per il fatto che il mercato degli Stati Uniti sarà il primo a ricevere, all’interno della gamma, la nuova Kia Optima Hybrid: per l’Europa non c’è ancora una data precisata, anche se si suppone che il produttore orientale possa esportare la tre volumi, in versione tradizionale o in quella ecologica, entro l’anno venturo.
Le modifiche estetiche sono poco importanti e, ad ogni modo, sono leggerissime: la particolarità della nuova Kia Optima Hybrid viene celata sotto il vestito in lamiera. Cioè? Proprio come la congiunta sudcoreana Hyundai Sonata Hybrid, che nel Vecchio Continente sarà commercializzata con il nome Hyundai i40, anche nel caso di Optima la geometria viene composta da un motore a combustione interna, un 2,4 litri quattro cilindri in linea, ad iniezione diretta, e da un motore elettrico da circa 30 kW e 205 Nm di coppia massima. La miscela di questi due elementi produce una potenza combinata di circa 206 cavalli e di 264 Nm di coppia massima, gestiti da una trasmissione automatica a sei velocità e supportati da una batteria ai polimeri di litio progettata appositamente per la nuova berlina Kia Optima Hybrid, che assicura una durata maggiore del 25% rispetto ad una tradizionale batteria, che possiede una capienza di 30 kW e che pesa circa 43 chilogrammi.
La geometria assicura alla nuova Kia Optima Hybrid uno scatto da zero a cento chilometri orari in 9,2 secondi e le permette di raggiungere la velocità massima di circa 195 chilometri orari, sino a 100 dei quali sarà possibile viaggiare – stando a quanto assicura la casa automobilistica orientale – in modalità completamente elettrica. Non possiamo darvi alcun dettaglio, momentaneamente, sull’autonomia di percorrenza ecologica. Sappiamo, altresì, che il fabbricante Kia ha introdotto anche un nuovo Hybrid-Starter-Generator (indicato con l’acronimo HSG), che consiste in un motorino d’avviamento e/o generatore di 8,5 kW, che funziona sfruttando la stessa energia a 270 volt di tutta la geometria, ma che serve soltanto per l’accensione della nuova Optima Hybrid e per la ricarica della batteria installata sulla berlina.