La casa automobilistica americana Jeep ha introdotto ufficialmente all’interno della gamma della nuova generazione di Grand Cherokee il motore 3,0 litri V6 diesel presentato al Salone di Ginevra 2011, nel corso del mese di marzo: le vendite sono iniziate definitivamente il 6 giugno scorso, accanto ai già disponibili 3,6 litri V6 benzina e 5,7 litri V8 benzina.
Il nuovo propulsore 3,0 litri diesel, sei cilindri a V, è un moderno motore caratterizzato dall’iniezione diretta e dal sistema Multijet II (sviluppato da FPT, Fiat Powertrain Technologies): la casa automobilistica statunitense lo propone sia con 241 cavalli erogati a 4.000 giri/minuto (e 550 Nm di coppia generati tra 1.800 giri/minuto e 2.800 giri/minuto) che con 190 cavalli erogati a 4.000 giri/minuto (e 440 Nm di coppia massima generati tra 1.600 giri/minuto e 2.800 giri/minuto). La motorizzazione è stata studiata per essere potente (dispone di circa il 10% di cavalli in più rispetto al propulsore installato sotto il cofano delle precedente generazione di Jeep Grand Cherokee e di circa l’8% di coppia in più) ed ecologica (pare che, rispetto alla motorizzazione diesel che equipaggiava la precedente generazione del SUV americano, il nuovo 3,0 litri V6 sia capace di consumare e di emettere il 17% in meno). Entrambe le versioni sono connesse alla trazione integrale ed al cambio sequenziale automatico a cinque marce.
Anche la nuova Jeep Grand Cherokee diesel viene dotata delle nuove sospensioni pneumatiche Quadra-Lift, che danno la possibilità di variare l’altezza massima da terra da 16,5 a 27 centimetri, del dispositivo di gestione della trazione Selec-Terrain (cinque modalità di guida) e di due sistemi di trazione integrale (Jeep Quadra-Trac II® e Quadra-Drive® II) con differenziale elettronico posteriore a slittamento limitato (ELSD).
È già in vendita (come si diceva): la nuova Jeep Grand Cherokee costa 44.500 euro (190 cavalli, allestimento Laredo), 51.500 euro (241 cavalli, allestimento Limited) e 60.500 euro (241 cavalli, allestimento Overland).