Jacques Villeneuve e il richiamo della Formula 1

Il pilota canadese, assente dal Circus dal 2006, sulle orme di De La Rosa e di Michael Schumacher

C’è un pilota che dopo aver abbandonato la Formula 1 nel 2006, ha una gran voglia di rimettersi in gioco. In realtà aveva provato a tornare nel Circus già quest’anno, ma la decisione di non ammettere la StefanGP come tredicesimo team in gara, lo ha escluso dai giochi. Stiamo parlando del canadese Jacques Villeneuve, campione del mondo con la Williams nell’ormai lontano 1997, figlio d’arte del mai dimenticato pilota Ferrari Joseph Gilles Henri Villeneuve.

Lo si apprende da un comunicato stampa diffuso nella giornata di ieri, in cui è stato lo stesso Jacques, a rendere noto che non si è ancora arreso al pensiero di tornare a correre nel grande circus. Ma la vera novità sta nel fatto che il pilota canadese ha dichiarato di essere addirittura pronto a scendere in pista già quest’anno, a Mondiale in corso, qualora qualche team pensasse di affidare a lui una monoposto. Tra l’altro sembra che il canadese si tenga costantemente in forma, grazie all’utilizzo di uno speciale simulatore del suo personal trainer, Eewin Gollner, costato la bellezza di 400 mila euro.

A 39 anni compitui, Jacques dimostra di non temere per nulla di fare la stessa sorte in cui sono incappati Pedro de la Rosa e il più blasonato e acerrimo rivale Michael Schumacher, anzi: “L’anno scorso è servito a dimostrare che i piloti con esperienza possono fare la differenza durante la stagione e il ritorno di Schumacher ne è una conferma”, dichiara il canadese.

Al momento attuale però, il ritorno in pista di Jacques Villeneuve, sembra comunque essere legato mani e piedi al destino della StefanGP. Infatti, nessun altro team ha di fatto espresso il desiderio di affidare una vettura al pilota canadese: i dubbi sono soprattutto rivolti alle difficoltà di adattarsi in tempi brevi ad una Formula 1, che è radicalmente cambiata negli ultimi anni. Di contro però, ci potrebbe essere anche un’altra possibilità: se Jacques ha davvero voglia di rimettersi in gioco, potrebbe provare ad armarsi di santa pazienza, andando a bussare alla porta della HRT: almeno con quella monoposto, visti gli scarsissimi risultati ottenuti finora, se farà fatica a tenere il ritmo, potrà sempre dare tute le colpe del caso alla vettura.

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