Che abbiano contribuito anche gli incentivi statali alla ripresa, oramaia certificata, del mercato delle automobili, è fuori discussione. Il che non equivale affatto – come tengono a precisare i referenti del settore – ad una crisi oramai superata ma pare che si sia entrati in un percorso che portrebbe essere quello buono.
I dati parlano di un agosto 2009 da ripresa evidente, lo stesso Sergio Marchionne – cogliendo al volo l’occasione del Salone di Francoforte – ha stimolato il Governo affinchè si proceda nella direzione intrapresa: incolonnate con quelle positive di giugno 2009 e luglio 2009, le cifre di agosto sono una bella prova.
Le vendite fanno registrare il segno positivo: del più 8,54 per cento la differenza tra agosto 2009 e lo stesso mese dell’anno precedente; UNRAE, Unione dei Costruttori Esteri in Italia, afferma che da inizio anno gli ordini sono cresciuti del 5 per cento rispetto al 2008. Che il trend sia in netta ripresa, va da sè: lo spiraglio di ripresa, a questo punto, diventa sempre più rassicurante.