Neppure Hyundai è immune alla fuga di notizie e all’attacco del virus dei fotografi: scatti rubati immortalano, oggi, la versione europea della hatchback media Veloster, la nuova coupé compatta di segmento C che la casa automobilistica del Gruppo Hyundai-Kia ha svelato al Salone di Detroit 2011 (per quanto riguarda la declinazione configurata appositamente per il mercato americano) e che presenterà, nuovamente, al Salone di Ginevra 2011 (in questo caso, a debuttare sarà la variante destinata alle economie principali del Vecchio Continente).
In cosa cambia, la nuova Hyundai Veloster, da una parte e dall’altra dell’Oceano Atlantico? Pochi dettagli estetici differenziano la versione europea da quella statunitense: entrambi i modelli, infatti, sono stati disegnati dal linguaggio stilistico denominato “Fluidic Sculpture” ed ideato da Thomas Burkle, direttore del Design del brand sudcoreano. La nuova Veloster che sarà commercializzata qui, in Europa, viene dotata di indicatori di direzione trasparenti (negli States sono decorati da una cromia arancione) e di nuovi cerchi in lega, inediti. Tutto qui (ipoteticamente, potrebbero essere previste modifiche anche all’interno dell’abitacolo, ma in quest’occasione non abbiamo la possibilità di appurare se questa mia ultima affermazione sia vera).
In realtà, è sotto il cofano che si consuma il più eclatante dei mutamenti: oltre al motore 1,6 litri GDI (Gasoline Direct Iniection, ad iniezione diretta di benzina), aspirato, da 140 cavalli, che già ci era stato presentato al Salone di Detroit 2011 e che sarà commercializzato in Nord America, la casa automobilistica ha previsto, in Europa, l’arrivo di una variante sovralimentata (dello stesso propulsore), in grado di produrre 208 cavalli. Non sappiamo se anche questa versione twincharged, come quella aspirata, sarà proposta con il cambio robotizzato doppia frizione a sei rapporti (optional), oltre al tradizionale manuale a sei velocità (standard).
Siamo certi, invece, che la nuova Hyundai Veloster debutterà sul mercato europeo a partire dal mese di aprile: il motore 1,6 litri sovralimentato, tuttavia, sarà disponibile soltanto dall’inizio del prossimo anno.